10 buoni motivi per acquistare una Dacia

La presentazione della nuova gamma Dacia per il 2017 ci ha messo in uno stato leggermente confusionale, le novità sono infatti tante e ne siamo rimasti sinceramente stupiti. Abbiamo quindi cercato di mettere un po’ in ordine le cose, perché Dacia ha cambiato il modo in cui si pensa al marchio a forza di successi commerciali.

La storia ci ricorda un po’ quello che hanno fatto le piattaforme Android con il colosso di Cupertino. All’inizio si parlava di scelta di ripiego, un “funziona ma non è la stessa cosa”, adesso è Apple a dover fronteggiare prezzi ultra competitivi ed un sistema operativo libero da vincoli che, spesso, permette di godere al meglio del proprio smartphone.

Ecco quindi che abbiamo raccolto le nostre sensazioni in una lista. Il nome è nel titolo, ma ripetersi non fa mai male: ecco 10 buoni motivi per acquistare una Dacia. Per smentire i legittimi dubbi, ci sentiamo di precisare che -purtroppo- Dacia non ci ha pagato per scrivere questo articolo, è solo l’idea che ci siamo fatti del marchio d’oltralpe.

1 – Sexy Back

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Dacia torna nelle concessionarie un po’ più affilata, disinibita e maliziosa. Le linee sono state riviste per offrire un profilo più dinamico a partire da Stepway, la versione crossover di Sandero. L’occhio vuole la sua Dacia, ma la vuole di quel blu magnetico che stava davvero bene con tutta la presentazione.


2 – La Dacia nasconde ma non ruba

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Finalmente, in Dacia si sono applicati per rendere gli abitacoli più vivibili e curati. Non che prima mancasse qualcosa, ma ora ci sono tutti i cassetti del caso, anche il porta bottiglia ed il bracciolo sollevabile, oltre ad una porta USB e la classica presa da 12 V. Sono piccolezze, ma non abbastanza per essere gratis. Il prezzo rispetto alle versioni precedenti è rimasto invariato.


3 – Sai dove trovarla

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Gran punto di forza di Dacia è la sua rete ufficiale di vendita e assistenza. Non è un mistero infatti che il marchio sia controllato da Renault, quindi accanto ad ogni officina autorizzata per la Losanga si possono svolgere anche lavori Dacia oltre ad offrire ricambi originali. Stesso discorso vale nel caso in cui vogliate acquistare una vettura nuova. Concessionario Renault, corner Dacia.


4 – La coperta lunga

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Il primo motivo per cui solitamente si volge un’occhiata ai listini Dacia, senza tanti preamboli, è il prezzo. La cosa che ci piace, oltre ai 7.450 € per la Sandero base – 500 € in più per la versione GPL- è la trasparenza nei prezzi. Dacia ha preferito non fare sconti, ma partire da un prezzo reale già basso. Quindi non si arriva in concessionaria per scoprire che i 3.000€ di vantaggi si ottengono solo rottamando una vettura di proprietà e che magari “i vantaggi” si traducono in uno sconto sugli accessori. È proprio come sembra.


5 – Auto di qualità

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Ecco, siamo arrivati a cinque. Ma la lista non è diluita. La qualità di cui parliamo è quella dei motori Renault, al quale si aggiunge il nuovo tre cilindri da 1 litro e 75 CV, che prende spunto dal propulsore della nuova Twingo, ma è stato sviluppato appositamente per Dacia. Per il resto, debutta anche il cambio automatico EDC a doppia frizione.


6 – Dacia ha un grande cuore sportivo

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Proseguiamo con la nostra lista, arrivando al Dacia Sponsor Day. Sì, perché gli uomini del marketing hanno pensato di investire i propri soldi per far conoscere le piccole realtà, ricorderete probabilmente il contest legato alle squadre sportive -di qualunque sport- dilettantistiche che si svolge in collaborazione con l’Udinese, di cui Dacia è main sponsor.


7- Ce n’è per tutti i gusti

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Dacia effettivamente ne offre un po’ per tutti i gusti, con una gamma completa dall’utilitaria alla monovolume, passando per il furgoncino. Stessa cosa si può dire poi per i prezzi che, nonostante rimangano bassi, si adattano alle esigenze di chi ha bisogno di una nuova auto.


8- Nasce, Cresce e Cresce ancora

 

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Se le vendite aumentano a noi importa relativamente poco, ma in una crescita così netta come quella che ha avuto Dacia negli ultimi anni ha portato a diversi risultati. Più grande è la produzione, più bassi ne sono i costi, oltre al fatto che su Facebook spopolano i gruppi di chi guida una Dacia, in cui molta gente offre prove su strada -tra privati, per capirci- in modo da rendere più chiare le idee a chi vuole entrare nella famiglia.

9 – Una Dacia è per sempre … o quasi

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Dicono che, comprando un SUV con un motore da 3,0 litri ed un bollo che da solo supera lo stipendio medio di un italiano, il valore scenda del 20% nel momento in cui si mette la firma sul contratto. Dopo cinque anni, riuscire a rivendere il suddetto ad un quarto del prezzo d’acquisto diventa un buon affare. Se si decide di investire in una Dacia difficilmente succederà qualcosa del genere ma, anche fosse, le cifre in gioco sono di tutt’altro tipo.


10 – Non ha grandi pretese

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Spesso chi compra auto di marchi blasonati lo fa anche con una punta di auto convincimento, pensando che una volta acquistata l’auto il resto delle spese saranno minime. Invece, i costi di gestione -supponiamo si rompano le spazzole del tergicristallo- sono una vera e propria rapina. Con Dacia questo problema non lo avrete, e se un giorno dovrete rivendere l’auto nessuno farà storie se un componente sostituito non è ufficiale.

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