Mercedes-Benz Experimental Safety Vehicle

Il 2009 è un anno importante per Mercedes-Benz, che celebra diversi anniversari nel campo della sicurezza: nell’agosto 1939, il pioniere in materia di protezione degli occupanti Béla Barényi cominciò a sviluppare diversi progetti a Sindelfingen. E proprio a Sindelfingen è stato sviluppato un nuovo veicolo sperimentale di sicurezza, basato sulla Mercedes S 400 Hybrid. L’intenzione è quella di mostrare il potenziale innovativo di Daimler. Chiunque analizzi in dettaglio questo prototipo può accorgersi che sicurezza ed efficienza energetica non sono in antitesi e l’intenzione di Mercedes è fare progressi in entrambi i settori con idee innovative. Viste le innovazioni dimostrative sviluppate c’è da sperare che presto possano essere disponibili sul mercato visto che per ora sono ancora in fase di elaborazione. Vediamo quali sono le cinque principali novità.

Struttura PRE-SAFE: le strutture metalliche gonfiabili servono ad alleggerire il peso ed aumentare la stabilità dei componenti strutturali. A riposo, la sezione metallica è ripiegata per risparmiare spazio. Nel caso in cui occorra questa protezione, un generatore di gas produce in poche frazioni di secondo una pressione interna compresa tra i 10 ed i 20 bar che garantisce livelli di stabilità e resistenza decisamente superiori.

Braking Bag: questo freno ausiliario alloggiato nel pianale del veicolo è un nuovo componente del PRE-SAFE. In caso il sistema di sensori rilevi l’inevitabile impatto, il Braking Bag si attiva un istante prima della collisione stabilizzando la vettura sulla superficie stradale grazie ad un rivestimento frenante. L’attrito dell’airbag frenante supporta la fase di rallentamento del veicolo prima dell’impatto.

Comunicazione interattiva del veicolo: l’ESF 2009 è in grado di comunicare direttamente con altri veicoli. Utilizzando reti dedicate e la tecnologia radio WLAN, è in grado, ad esempio, di ricevere e trasmettere avvisi riguardanti condizioni meteorologiche avverse oppure la presenza di ostacoli sulla carreggiata.

PRE-SAFE Pulse: questo ulteriore sviluppo del sistema PRE-SAFE  è in grado di ridurre di circa un terzo le forze che agiscono in corrispondenza del torace dei passeggeri in caso di collisione laterale, spostandoli in avanti verso il centro del veicolo fino a 50 millimetri come misura preventiva. Agendo come un sistema di sicurezza attiva, utilizza le camere d’aria dei cuscini laterali degli schienali.

Funzione di illuminazione proiettore: questo potente fascio LED parziale illumina in modo specifico i potenziali pericoli. La telecamera ad infrarossi del Night View Assist PLUS può rilevare, ad esempio, la presenza di un animale sul ciglio della carreggiata oppure di pedoni sulla strada, illuminandoli oltre l’area normalmente coperta dagli abbaglianti fungendo quindi da proiettore supplementare.

Mercedes-Benz presenterà a breve un simulatore, il PRE-SAFE Demonstrator, in occasione della 21a conferenza ESV, utilizzando per la prima volta un motore lineare per accelerare la cabina del veicolo fino a 16 km/h entro una distanza di quattro metri prima dell’impatto. Il sistema di guida lineare, simile a quello utilizzato dal treno Transrapid, può essere programmato in base alle singole esigenze e funziona anche nella direzione opposta, consentendo la dimostrazione di vari profili di accelerazione e di un urto posteriore. La caratteristica speciale di questo sistema è che i ‘passeggeri del veicolo’ sperimentano in prima persona l’effetto delle funzioni PRE-SAFE come, ad esempio, il pretensionamento della cintura, i poggiatesta NECK-PRO ed i cuscini laterali gonfiabili dei sedili.