Nuova Jeep Cherokee test drive a Balocco

A Balocco abbiamo avuto modo di effettuare il test drive della nuova Jeep Cherokee, SUV medio dal cambio automatico a nove rapporti e dotato del dispositivo di disconnessione dell’asse posteriore, due novità assolute. Il nuovo Cherokee si è evoluto ed appare subito evidente che abbiamo a che fare con una vettura completamente nuova, grintosa, capace di esprimere quel senso di avventura e libertà proprio del brand Jeep. Tantissime le novità, ma partiamo dall’aspetto meccanico e motoristico: il nuovo Jeep Cherokee è dotato di un efficiente motore turbodiesel Multijet II da 2,0 litri, capace di 140 o 170 CV e 350 Nm di coppia massima; per i più audaci è però disponibile anche il V6 Pentastar da 3,2 litri e 272 CV, a benzina. Su entrambe le motorizzazioni Diesel è presente la tecnologia Stop/Start che riduce notevolmente i consumi e le emissioni di CO2.

A trent’anni esatti dalla sua introduzione sul mercato, datata 1984, il SUV medio Jeep Cherokee si è dunque evoluto, senza snaturare il claim del marchio Jeep, ovvero “Go anywhere, do anything”. Il nuovo modello compatto era in assoluto il primo veicolo nel suo genere a vantare dimensioni ridotte e raggiunse un tale successo che fu presto oggetto di numerose imitazioni. La principale novità del Cherokee del 1984 era rappresentata dalla nuova carrozzeria monoscocca che assicurava al veicolo una maggiore rigidità, riducendo pesi e consumi. Innovazioni che caratterizzano anche la nuova generazione di Cherokee, che si contraddistingue per un design originale dalle linee fluide e slanciate, che rompe in un certo qual modo con il passato e che segna invece l’inizio di un nuovo linguaggio per il futuro del brand. Gli interni sono estremamente curati, da vera premium, e vantano un’attenzione artigianale per il dettaglio; oltre che curati e rifiniti, gli interni del nuovo Cherokee sono stati pensati all’insegna della praticità e semplicità d’uso. Da sottolineare il quadro strumenti con schermo a colori TFT da 7″ configurabile, sistema Uconnect con touchscreen a colori da 8,4” e nuovo caricabatterie Wireless Charging Pad.

Il suv medio premium di Jeep è disponibile sia nella configurazione a due ruote motrici a trazione anteriore sia in quella a trazione integrale a quattro ruote motrici, così da garantire quelle capacità off-road da sempre attribuite al brand. Il nuovo Jeep Cherokee offre tre innovativi sistemi di trazione integrale: Jeep Active Drive I, Jeep Active Drive II e Jeep Active Drive Lock. Il sistema Jeep Active Drive I dispone di una unità di trasmissione della potenza (PTU) completamente automatica che assicura un funzionamento continuo a qualsiasi velocità, sia nella modalità a trazione integrale che in quella a due ruote motrici. Il sistema Jeep Active Drive II include una PTU a due velocità con gestione della coppia e marce ridotte, mentre il sistema Jeep Active Drive Lock è disponibile esclusivamente sulla versione Trailhawk e prevede, oltre alle caratteristiche del sistema Jeep Active Drive II, il bloccaggio del differenziale posteriore per assicurare maggiore potenza durante la guida a marce ridotte nel fuoristrada estremo.

Grazie alla incredibile poliedricità del Centro Prove Fiat di Balocco è possibile provare una vettura sia in pista (vedasi Alfa Romeo 4C) o su sterrato e percorso edtremo di off road.  Per la nuova Jeep Cherokee abbiamo quindi prima saggiare le qualità estreme della compatta fuoristrada che sotto il vestito elegante e confortevole cela una meccanica di primo livello che consente di inerpicarsi con grande destrezza e fare cose che non penseresti possibili. Grazie all’aiuto dei tester Jeep abbiamo portato al limite la nuova Cherokee che non teme nulla come meglio di tutto testimonia la ricca fotogallery che immortala il “percorso di guerra” studiato dai tecnici Jeep per dimostrare che Jeep è proprio unlimited!  

Terminato il giro sulla “giostra”, siamo usciti dal circuito di Balocco per provare la nuova Jeep Cherokee su condizioni più umane e che il 99% delle persone normalmente fa a bordo di un crossover o di un suv!  Da Balocco a Biella percorrendo infine un breve tratto autostradale abbiamo apprezzato la briosità e silenziosità dei motori turbodiesel tralasciando il V6 Pentastar che è stupendo negli USA dove la benzina costa 70 centesimi di euro…(grazie anche al cambio favorevole dollaro/euro…).

A bordo ci si trova subito a proprio agio con un posto guida eccellente, comodi sedili, ottima visibilità e tutto sotto controllo, compreso il grande monitor centrale con funzioni touch screen che permettono di usare facilmente navigatore, radio e telefono. Spazio abbondante per tutti i cinque passeggeri al pari della capacità di carico. Il volante potrebbe essere un po’ più piccolo, ma gli americani non sono per la miniaturizzazione in auto…!  Finiture degne delle sue migliori rivali di lingua tedesca al paari della insonorizzazione davvero impressionante tanto che a 130 orari in autostrada si può parlare a bassa voce ascoltando pure un filo di musica senza problemi di ricezione di quel che ti dice il tuo compagno di viaggio.

Sterzo adatto al tipo di vettura, cambio automatico spettacolare col nove rapporti che è una melodia, sensazione di sicurezza assoluta e frenata adeguata alla mole della vettura che non è assolutamente una citycar pur avendo lavorato su materiali leggeri quanto resistenti per mantenere il peso su livelli interessanti per gli stessi consumi. Pur avendo fatto solo un centinaio di chilometri siamo sicuri che potete fare tranquillamente un Venezia – Genova o un Milano – Roma senza arrivare affaticati alla meta grazie all’ottimo comfort di marcia che solo su pochi e ben più costosi rivali abbiamo ritrovato.

In Italia la nuova Jeep Cherokee è disponibile con un range di prezzi che vanno da 39.000 a 59.000 euro con equipaggiamenti full optional che comparati con le rivali premium tedesche di Audi, BMW e Mercedes avvantaggiano l’americana dal cuore italiano che pure sul versante meccanico non teme confronti visto che Jeep è sinonimo di fuoristrada e l’off road non è una parola tedesca…!!

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