Nuova Porsche Cayenne, restyling di metà carriera

Il restyling della Porsche Cayenne debutta a Parigi
Il restyling di metà carriera della Porsche Cayenne debutta al Salone di Parigi 2014. Le modifiche si sono concentrate sui proiettori anteriori e posteriori, come di consueto per i lifting di metà carriera. In particolare segnaliamo i proiettori anteriori, ora caratterizzati da tecnologia bixenon abbinata ad otto luci diurne a led in modalità “hovering”. La top di gamma, Porsche Cayenne Turbo, vanta anche i proiettori principali basati su tecnologia LED. Nel complesso, Cayenne viene aggiornata e presenta un look in linea con la beniamina del momento, la sprt utility di medie dimensioni Porsche Macan.

Motori benzina ed una soluzione ibrida per la nuova Porsche Cayenne
La nuova Porsche Cayenne è disponibile anche in versione ibrida. La batteria agli ioni di litio ha ora una capacità di 10,9 kWh e può raggiungere, in base allo stile di guida e al fondo stradale, un’autonomia esclusivamente elettrica da 18 a 36 chilometri. La potenza del motore elettrico è più che raddoppiata passando da 47 CV a 95 CV. I consumi nel ciclo combinato sono ora pari a 3,4 l/100 km (79 g/km CO2). La potenza combinata di complessivi 416 CV a 5.500 giri/min del motore V6 da 3,0 litri sovralimentato (333 CV) e del motore elettrico (95 CV) e la coppia complessiva di 590 Nm tra 1.250 e 4.000 giri/min consentono prestazioni degne di una vettura sportiva: accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi e velocità massima di 243 km/h. Con alimentazione elettrica, la velocità massima è di 125 km/h. Il nuovo motore biturbo V6 da 3,6 litri della Cayenne S è un ulteriore esempio di come il downsizing della cilindrata e un numero inferiore di cilindri non compromettano i valori fondamentali della vettura: il propulsore consuma nel NEDC da 9,5 a 9,8 l/100 km (223-229 g/km CO2), quindi un litro in meno dell’attuale motore V8. Il V6 sviluppa una potenza massima di 420 CV a 6.000 giri/min, pari a 20 CV in più. La Cayenne S, dotata di serie del Tiptronic S a 8 rapporti, accelera da 0 a 100 km/h in soli 5,5 secondi e raggiunge una velocità massima di 259 km/h. Prestazioni elevate, spinta propulsiva costante e controllo in ogni situazione di guida contraddistinguono la Porsche Cayenne Turbo: cilindrata di 4,8 litri, 8 cilindri e sovralimentazione biturbo consentono di sviluppare una potenza di 520 CV a 6.000 giri/min e di raggiungere una coppia di 750 Nm tra 2.250 e 4.000 giri/min.

Torna Porsche Cayenne Diesel, molto amata in Italia
La sport utility full size della casa tedesca vanta molti estimatori in Italia nella versione a gasolio, riproposta in duplice vestein occasione del restyling. Le versioni diesel della Cayenne combinano sportività ed efficienza dei consumi ancora più elevata. Il motore V6 da tre litri della Cayenne Diesel sviluppa quindi 262 CV, 250 CV a 4.000 giri/min a fronte di consumi tra 6,6 e 6,8 l/100 km (173-179 g/km CO2) e, grazie al sistema SCR (Selective Catalytic Reduction), soddisfa già oggi la normativa EU 6 sui gas di scarico. In combinazione con una coppia di 580 Nm tra 1.750 e 2.500 giri/min, l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 7,3 secondi (7,2 secondi con pacchetto Sport Chrono opzionale) e la velocità massima è di 221 km/h. La Cayenne S Diesel è spinta da un motore V8 da 4,2 litri che eroga 385 CV a 3.750 giri/min e una coppia di 850 Nm tra 2.000 e 2.750 giri/min. Raggiunge i 100 km/h da ferma in 5,4 secondi e una velocità massima di 252 km/h, numeri degni di un valido tre litri a benzina sovralimentato.

TUTTO SU Porsche Cayenne
Articoli più letti
RUOTE IN RETE