Citroen DS5 prova su strada, allestimenti e dotazioni

Abbiamo provato su strada la Citroen DS5 Blue HDi, berlina premium che si pone in diretta concorrenza con le rivali tedesche Audi, Bmw e Mercedes. La Citroen DS5 è proposta sul mercato italiano con prezzi di listino che partono dai 29.300 euro della versione 1.6 THP 155 aut. Chic ed arrivano fino ai 43.500 euro della variante Hybrid Sport Chic. Caratterizzata da un design molto personale e di tecnologie All’avanguardia, la DS5 è un mix sapiente di linee tese e fluide, il tutto combinato in maniera tale da risultare molto piacevole, specie con alcune combinazioni cromatiche d’effetto. Infomotori.com ha provato la DS5 con motore BlueHDi, Diesel da 160 CV, i cui consumi medi si aggirano attorno ai 14,5 km con un litro, nel tratto misto.

Lunga 4,52 metri, larga 1,82 m ed alta 1,54 m, la Citroen DS5 risulta sufficientemente spaziosa; il telaio è quello della Citroen C4 ma il passo risulta allungato di 11,4 centimetri.  Anche il bagagliaio è estremamente capiente e vanta una capacità di 465 litri. Tornando all’abitacolo della Citroen DS5, appare subito evidente come questo sia confortevole e molto curato sin nei minimi dettagli. La vettura che abbiamo avuto modo di provare era inoltre dotata di sedili in pelle riscaldabili elettricamente, massaggio sempre per i sedili e climatizzatore automatico. La plancia è ben studiata e realizzata con materiale morbido, che ritroviamo in altri particolari della DS5 come i pannelli delle portiere. I comandi del climatizzatore sono collocati in maniera pratica ed intelligente, per cui chi si trova al volante della Citroen DS5 non deve distogliere lo sguardo dalla strada per controllarli. Trovano posto nell’abitacolo anche un orologio analogico collocato sulla sinistra, il pulsante di avviamento, le bocchette di aerazione ed il display del navigatore satellitare, da 7 pollici.

Bene il pulsante dell’Hazard facilmente raggiungibile ed individuabile anche dal passeggero. Sotto al bracciolo centrale ci sono due vani: uno molto piccolo alloggia USB e Aux in, l’altro, molto più grande e refrigerato, può ospitare anche una bottiglia d’acqua da 1,5 litri. Riuscito il design della consolle centrale in alluminio dalla particolare finitura e che ospita i comandi degli alzacristalli elettrici e della chiusura centralizzata. In alto, sul cielo, i comandi stile aereo per l’head-up display e i comandi per le tendine parasole del tetto in cristallo (due per i posti anteriori e una per i posti posteriori). Chiara, tranne un paio di eccezioni, la grafica del quadro strumenti, la cui palpebra è rivestita in pelle. Il tachimetro è al centro (con all’interno gli indicatori di livello carburante e temperatura liquido di raffreddamento dalla grafica particolare), il contagiri è a sinistra, e a destra si trova un display multifunzione. Il volante, rivestito in pelle, è ben conformato ed è tagliato nella parte bassa, dove vi è anche un inserto in alluminio. Sul volante trovano posto i comandi di cruise control, stereo e telefono. Sul lato sinistro della plancia infine i comandi di specchi elettrici e disattivazione dispositivi di sicurezza. Adeguato lo spazio per i passeggeri posteriori, con qualche limite per le persone molto alte. Lo schienale del sedile posteriore è sdoppiato e abbattibile nella classica proporzione 60/40.

L’impianto di infotainment è costituito da un navigatore satellitare con schermo da 7 pollici. L’utilizzo è molto semplice e il controllo avviene attraverso la manopola ed i pulsanti sul tunnel centrale, inoltre è possibile riprodurre le informazioni di navigazione nello schermo destro del quadro strumenti e nell’head-up display; le mappe, come spesso accade, non sono aggiornate. Per quanto riguarda l’impianto audio lo stereo la DS5 è dotata di lettore CD, radio e connessioni USB e AUX: la qualità complessiva è abbastanza buona, ma se si vuole è possibile acquistare l’impianto HiFi della nota casa giapponese Denon che comprende oltre alle 4 casse (questa volta di produzione Denon) anche un diffusore centrale e un subwoofer nel portabagagli. E’ possibile anche utilizzare il telefono tramite il viva voce Bluetooth. La qualità in questo caso è molto buona.

La prova su strada. La posizione di guida ottimale è molto facile da trovare: il sedile guida, ben conformato è regolabile elettricamente in altezza e in profondità; presente anche il supporto lombare (regolabile elettricamente) per adattarsi al meglio a tutti i guidatori. Il volante è regolabile in altezza e in profondità. Buona la visibilità in marcia anche se vi sono alcuni (molto rari, per la verità) angoli morti a causa del montante anteriore sdoppiato. Utile la telecamera posteriore specie in fase di parcheggio; chi abita in città la apprezzerà di sicuro. Ottima la tenuta di strada, con le sospensioni, non troppo morbide, che assorbono bene le buche. Molto buona la frenata; potente, pronta e sicura; lo sterzo ha una servoassistenza molto blanda il che restituisce un’ottimo feeling con la strada. Molto attenuata la sonorità del motore; non si avvertono vibrazioni e la silenziosità all’interno è notevole. Per quanto riguarda le prestazioni la DS5 si rivela una vettura brillante e ciò invoglia ad una guida disinvolta; tuttavia, a nostro parere, è nella guida in “tranquilla” che la Citroën DS5 dà il meglio di sè, grazie anche all’ottimo cambio automatico a 6 marce con convertitore che si fa apprezzare soprattutto per la sua fluidità; buoni i tempi di cambiata tra una marcia e l’altra. I consumi rilevati sono stati vicini ai 15 km/litro nel ciclo misto.

PRO
Qualitá finiture
Dotazione completa
Buoni consumi

CONTRO
Vani porta oggetti scarsi
Strumentazione ricca e complessa con molti comandi

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