Come guidare la Jeep Renegade su terreni estremi

La nuova Jeep Renegade è protagonista al Motor Show di Bologna 2014, dove la si può testare in prima persona (o meglio, assieme ad un istruttore) in un’area dedicata. Con Arianna e l’istruttore di turno, riusciamo a comprendere meglio le qualità fuoristradistiche della Renegade, grazie anche a due video che spiegano meglio di mille parole il comportamento della nuova Jeep.

Appena saliti a bordo della Renegade, l’impatto è positivo, con una plancia originale e componentistica di ottima fattura. Suv di segmento B che può essere effettivamente utilizzato in fuoristrada, la Jeep Renegade se la cava alla grande fra sterrati, salite e pendii, seppur collocati appositamente per l’occasione. Insomma, una Jeep in tutto e per tutto, con il corpo carrozzeria quadrato come da tradizione Jeep, a tutto vantaggio dello spazio interno.

La Jeep Renegade è disponibile con motori benzina da 140 cavalli (Multi air Turbo 1.4) e diesel multijet da 1.6 o 2.0 litri con 120 cv, 140 cv  e 170 cv e cambi manuali a 6 marce ma anche automatici fino a 9 marce, un record per il segmento cui appartiene la Jeep Renegade.

La Renegade è offerta in tre allestimenti: Longitude, Limited e Trailhawk (quello da fuoristrada puro con angoli d’attacco aumentati e assetto rialzato di 20 mm). I prezzi partono da 23.500 euro della Longitude 1.4 benzina da 120 cv 4×2.

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