Alfa Romeo 147 GTA: Test Drive

Tecnica Più prestazioni e più aggressività stilistica, quindi, ma anche maggiore “handling” e una sicurezza adeguata alle performance. Lo dimostrano, per esempio, le sospensioni che garantiscono alla vettura eccellenti risposte dinamiche e, nello stesso tempo, un ottimo comfort. La scelta è caduta sullo schema che ha già decretato il successo dell’Alfa 147 che tutti conoscono: quadrilatero alto davanti (è l’unica vettura del segmento che lo adotta) e Mc Pherson evoluto dietro. Da qui è partito il lavoro di messa a punto per adeguare le sospensioni alle particolari caratteristiche della vettura e alla specifica distribuzione delle masse di Alfa 147 GTA. Obiettivo: raggiungere il più alto livello di handling, garantire la massima dinamicità dell’auto e dominare così al meglio il comportamento da grande sportiva che la contraddistingue. Il risultato, in termini di prestazioni globali del veicolo, è davvero impressionante e può essere così sintetizzato in precisione e progressività di sterzatura, eccezionale prontezza di risposta; elevata stabilità e facilità di controllo anche al limite dell’aderenza, movimenti della cassa molto contenuti e comfort elevato in ogni condizione di fondo stradale e di impiego.
Sicurezza Nel campo della sicurezza attiva, infine, Alfa 147 GTA sfodera i più sofisticati dispositivi elettronici per il controllo del comportamento dinamico della vettura: dalla frenata alla trazione. Quindi non solo l’ABS, ma anche l’EBD, il ripartitore di frenata tra ruote anteriori e posteriori; l’ASR che limita lo slittamento delle ruote in accelerazione; il nuovissimo VDC per il controllo della stabilità dinamica in curva e l’MSR che regola la coppia frenante in scalata. Il VDC di Alfa 147 GTA, infine, dispone anche del TCS (Traction Control System). Attivo solo con velocità inferiori a 40 km/h, il sistema frena automaticamente le ruote motrici in fase di spunto o in caso di violente accelerazioni su strade a scarsa aderenza. La vettura viene così resa più stabile anche in queste condizioni critiche.
Su strada Le prime impressioni di guida sono decisamente positive ed il telaio 147 mostra tutta la sua validità, ospitando senza esitazioni un cuore davvero sportivo e da vera Alfa che ben poche rivali riuscirebbero ad accogliere così efficacemente. Decisamente indovinata la soluzione di un look misurato che non mostri i muscoli, privilegiando la sostanza della guida rispetto all’apparenza da parcheggio, benché la 147 GTA non passi certo inosservata come verificato di persona attraverso il riuscito percorso di prova che ci ha permesso di apprezzare le notevoli potenzialità di questa compatta Gran Turismo sia sul misto che in autostrada. La meccanica è un vero capolavoro e tutte le componenti non lasciano adito a critiche come già potuto verificare in occasione del test della 156 GTA, tanto che sarebbe bello poter aver un cofano motore trasparente. La potenza è sufficiente per scendere in pista e ciò che sorprende è la facilità con cui si lascia domare, a patto di non dimenticarsi di essere a bordo di una Alfa che desidera tener fede al suo glorioso passato, ricco di vittorie che proseguono tutt’oggi, segnalando il fresco trionfo della 156 GTA nel Campionato Europeo Turismo. Il pedale del gas non ha quindi alcun problema a scaricare l’incredibile potenza che viene domata da una valida trasmissione e da un cambio sportivo veramente bello da utilizzare. Il sound del propulsore è esaltato dagli stessi scarichi che ricordano ai nostri vicini che si trovano vicino ad una “belva” che chiede strada e permette sorpassi fulminei ed in piena sicurezza. Più che accelerare, serve arrestarsi velocemente con una vettura di tal temperamento ed i generosi dischi della GTA non deludono, accettando staccate poco gentili senza mostrare alcun affaticamento. Lo sterzo è da vera sportiva, sensibile, diretto ed efficace con un posto guida che consente di trovarsi la posizione più adatta alla propria statura e stile di guida. Una vettura che merita quindi di essere provata, ricordandosi che in Italia vige un severo codice della strada che è bene rispettare, fidandosi dei dati del costruttore per quanto riguarda la velocità massima!