Jeep Wrangler allestimenti, motori e caratteristiche

Jeep Wrangler è sinonimo di fuoristrada in ogni angolo del pianeta terra. Siamo di fronte ad una delle vetture più iconiche e riconoscibili nella storia dell’automobile, una leggenda su ruote a livello dell’originale Volkswagen Beetle o della Porsche 911. La calandra a sette feritoie circondata da fari circolari è un autentico marchio di fabbrica Jeep sin dal veicolo militare Jeep Willys MB diffuso in tutti i principali teatri della seconda guerra mondiale.

L’attuale Wrangler è disponibile nelle varianti a tre porte e nella versione Wrangler Unlimited caratterizzata da passo lungo e carrozzeria a cinque porte. Entrambe condividono l’intramontabile design squadrato, dominato da generosi passaruota e volumi ben definiti. La meccanica di Jeep Wrangler è fortemente votata all’utilizzo lungo sterrati, strade fangose e fondi innevati.

L’abitacolo della Jeep Wrangler
L’abitacolo della Wrangler è molto cambiato rispetto al passato: oggi offre un ottimo livello di comfort, pari a quello garantito da una moderna sport utility. Sono disponibili optional come il sistema multimediale con navigatore satellitare, il climatizzatore automatico e raffinati interni in pelle. L’abitacolo di Jeep Wrangler è letteralmente trasformabile: è possibile smontare la struttura che integra parte del tetto, lunotto e vetrature laterali per trasformare per ottenere una vera e propria Jeep cabrio. Attingendo alla lista optional è possibile munire la vettura di nuove portiere dal profilo più basso, facilmente installabili al posto di quelle originali semplicemente sfilandole dalla sede. Il vano bagagli offre una capacità di 142 litri in configurazione a cinque posti. La variante a passo lungo, Wrangler Unlimited, offre ben 498 litri di carico utile.

Jeep Wrangler: un po’ di storia
La prima versione della Jeep Wrangler risale al 1987. Nata per sostituire CJ, Wrangler è giunta fino ad oggi attraverso tre differenti balzi evolutivi (YJ, TJ e l’attuale JK). La robusta meccanica della Wrangler deriva da oltre sessant’anni di esperienza accumulati da Jeep nella progettazione e produzione di fuoristrada per l’esercito americano e per l’utilizzo da parte di civili. Interessante come la sigla CJ del modello precedente alla Wrangler sia l’acronimo di “Civilian Jeep” in contrapposizione alla variante militare. Nel corso degli anni Wrangler è cresciuta elle dimensioni ed è migliorata nel comfort, senza mai tradire lo spirito di questa inimitabile 4×4.

Quali sono le rivali di segmento della Jeep Wrangler?
Mezzo estremamente specifico, incontrastato re del fuoristrada, Jeep Wrangler ha ben pochi rivali. Tra le poche vetture filosoficamente e tecnicamente paragonabili alla Wrangler dovremmo annoverare il fuoristrada inglese Land Rover Defender… “dovremmo”, in quanto l’inarrestabile 4×4 britannico è stato recentemente ritirato dal mercato dopo oltre mezzo secolo di onorato servizio. Un nuovo modello è in fase di studio, ma non ci sono notizie certe sull’avanzamento dello sviluppo né tanto meno sulla data di commercializzazione. Tra le poche proposte in grado di insidiare il dominio di Wrangler troviamo la lussuosa Mercedes Classe G. Spinto da poderosi propulsori benzina e diesel fino a 6 litri di cilindrata, il fuoristrada della stella a tre punte si colloca nella fascia premium del mercato: ha un prezzo d’attacco prossimo ai 90.000 Euro, quasi il doppio della Wrangler diesel.

I motori
La gamma propulsori di Jeep Wrangler prevede due soluzioni. Sul fronte benzina troviamo il classico 3.6 V6 benzina aspirato da 284 cavalli. Architettura e cubatura sono decisamente lontani dalle abitudini degli automobilisti italiani. Digeriti consumi e costi di gestione non alla portata di tutti, il sei cilindri americano vanta doti straordinarie: grazie a 284 cavalli tocca i 180 km/h e passa da 0 a 100 km/h in appena 8,1 secondi.

Non manca poi una soluzione diesel: il classico 2.8 CRD da 200 cavalli, in grado di spingere il fuoristrada a stelle e strisce a 172 km/h di velocità massima e di passare da 0 a 100 km/h in 10,6 secondi. Questa motorizzazione è di gran lunga la più diffusa in Italia, in virtù dei costi di gestione più bassi e della potenza in gioco, adeguata alla mole del veicolo.

Per chi è adatta la Jeep Wrangler?
Jeep Wrangler non è una sport utility all’ultimo grido o una crossover modaiola… siamo di fronte ad uno dei pochi fuoristrada degni di questo nome, un veicolo frutto di una lunga stirpe di mezzi militari votati alla massima efficacia in condizioni semplicemente inaffrontabili per la maggior parte delle vetture. Consci del tipo di vettura in questione, Wrangler risulta comunque fruibile anche nel contesto urbano: è sufficiente essere consci dei limiti che il telaio a longheroni comporta in materia di comfort ed agilità. Ciò detto, Wrangler rimane un mezzo dal fascino inimitabile, forte di una straordinaria versatilità.

Quale versione scegliere?
La scelta dell’allestimento in gemere comporta variazioni solo in tema di finiture e dotazione di accessori per il comfort e la sicurezza. Nel caso di un veicolo specifico come la Jeep Wrangler, il discorso cambia radicalmente. Chi è seriamente intenzionato ad affrontare impegnativi percorsi offroad trova in Jeep Wrangler Rubicon la compagna ideale. La dotazione tecnica comprende marce più corte, differenziali bloccabili e sospensioni rinforzate. La motorizzazione diesel, grazie alla potenza di 200 cavalli ed alla robusta curva di coppia, consente al fuoristrada americano di muoversi con agilità tanto su strada quanto nelle avventure lontano dall’asfalto.

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