Nuova Mazda2 prova su strada, prezzi e prestazioni

Dopo il debutto come comparsa statica al recente Festival del Cinema di Roma, la nuova Mazda2 è stata completamente svelata nel test drive internazionale di Barcellona. Un evento che ha messo in luce tutte le peculiarità del rinnovato segmento B giapponese, che ha tutte le caratteristiche di una berlina compatta premium. La Mazda 2, già premiata nel 2008 come vettura dell’anno e per il 2015 come migliore nella sua categoria, ha già fatto felici ben 2 milioni e 500 mila  automobilisti nel mondo. In Europa, il combattutissimo segmento B rappresenta il 22% del mercato passeggeri, quindi una grossa fetta di automobilisti che attendono la fine del mese di febbraio per poter provare la new entry del Sol Levante, nella versione a 5 porte. Punti di forza quelli classici di Mazda per le categorie superiori – la tecnologia SkyActive (riduzione dei consumi attraverso la riduzione dei pesi) e il design “Kodo-Soul of Motion” – questa volta utilizzati per una vettura di segmento B. Ne deriva così una “piccola” ottimizzata negli ingombri, con doti di eccellenza e di qualità che ispirano fiducia fin da subito.

 

Una vettura riprogettata dagli ingegneri nipponici per fornire una completa armonia tra guidatore e vettura, durante una guida quotidiana che richiede un’assoluta maneggevolezza, una sicurezza super attiva e un comfort di prim’ordine. I tecnici di Mazda sono riusciti ad allineare completamente l’assetto di guida, con il corpo del guidatore in perfetta linea con i talloni, in una posizione simmetrica al massimo per non sollecitare il fisico in modo anomalo durante i lunghi percorsi. Ideata  tenendo bene a mente la metafora Bonsai, cioè l’arte di creare miniature perfette, la Mazda2 può venir definita come un’ammiraglia in soli 4 metri: le peculiarità di un veicolo di segmento C e D in una vettura compatta. Il feeling con la Mazda 2 è immediato, appena si sale a bordo: ottima posizione di guida, materiali e finiture di categoria superiore, visibilità invidiabile, cruscotto efficiente e addirittura un joystick sul tunnel centrale, a perfetta portata di mano, per visualizzare tutte le informazioni fornite dal display, senza distrarsi.

DESIGN DELLA NUOVA MAZDA2

Ora esaminiamo il look, davvero importante per la Mazda2. Innanzitutto la tipica calandra ad ali e gli scintillanti fari da predatore che la accomunano alle altre Mazda con il design Kodo, accanto ad un aspetto solido, con linee dal carattere muscolare e abitacolo rastremato verso il posteriore. Con il passo più lungo e gli sbalzi più corti c’è maggiore spazio per gli occupanti e per la meccanica, oltre a migliorare la stabilità e la sicurezza passiva. La 2 è la prima Mazda dotata della nuova firma luminosa rotonda con 4 luci Full-Led (unici in categoria), che si abbinano alla forma dinamica dei fari sottili e slanciati, piacevole complemento alla tipica forma a U dei gruppi ottici posteriori a sviluppo orizzontale. Dieci sono le tinte di carrozzeria, di cui due inedite: Dynamic Blue (sportiva) e Smoky Rose (elegante). C’è infine la disponibilità di ruote con cerchi in lega leggera da 15 e 16”. Gli interni sono più comodi del modello precedente e più ergonomici, con ampio uso di materiali di qualità. I montanti anteriori sono stati riposizionati, come pure gli specchietti, per fornire migliore visibilità esterna. I sedili sono accoglienti, con schienali più alti, migliore trattenuta laterale e speciali materiali che assorbono le vibrazioni. Cinque i tipi di tappezzeria (compresa una lussuosa variante, parzialmente in pelle chiara) e diversi pacchetti di finiture per personalizzare l’aspetto interno dell’abitacolo. Il bagagliaio è molto versatile e capiente, grazie alle intrusioni minime e alla maggiore apertura del portellone.

MOTORIZZAZIONI

Mazda ha ottimizzato la propria serie di efficienti motopropulsori SkyActiv per il segmento B, aggiungendo alla consolidata gamma di motori benzina ad alta compressione un nuovo diesel pulito di bassa cilindrata (1.5 litri -105 Cv), che sarà disponibile in Italia dopo 3 mesi dal lancio, quindi ai primi di giugno, e le versioni specifiche per questo modello dei propri cambi manuale e automatico. Tutte le versioni, inoltre, hanno di serie l’avanzato sistema di spegnimento automatico al minimo denominato i-stop. I tre benzina raggiungono le potenze di 75, 90 e 115 cavalli, tutti a iniezione diretta e con la medesima cilindrata, 1.5 litri, in ossequio al conclamato right-sizing di Mazda. I cambi manuali a 5 e 6 marce rappresentano la classica leggerezza e precisione di cambiata del mitico roadster Mx 5, e quello automatico a 6 rapporti è una versione speciale per motori a benzina, più leggero di 17 kg e dotato di modalità Sport per una maggiore coppia e accelerazione.

LA NOSTRA PROVA SU STRADA

Per provare a fondo i modelli scelti, il 115 Cv manuale e il 90 automatico, abbiamo percorso oltre 300 km dall’aeroporto El Prat verso le montagne che sovrastano la capitale catalana, per arrivare dalla parte opposta in riva al Mediterraneo. Quindi autostrade veloci, ma anche carretere strette e insidiose con diversi curvoni a cavatappi che hanno messo a dura prova telaio e sospensioni. Nonostante una velocità sostenuta (i tempi sono spesso stretti), consentita dall’assoluta sicurezza del mezzo in prova, la Mazda2 si è rivelata una vettura davvero ben impostata e performante in ogni situazione. Sterzo, motore, handling e freni hanno retto a un continuo stress, senza perdere un colpo. Il motore da 115 Cv possiede un cambio manuale con i rapporti molto lunghi, quindi consoni a lunghe tirate, senza alcun vuoto di potenza. Un divertimento eccezionale per i guidatori corsaioli. Niente male nemmeno l’automatica con 90Cv, certamente più tranquilla della precedente, ma con un certo tenore di risveglio quando si comincia a salire e si guida in manuale con le palette al volante. Curve e controcurve piacevolissime, con consumi e inquinamento ridotti. Eccezionale anche la guida in città: abbiamo attraversato Barcellona da una parte all’altra (senza la Diagonal) nell’ora di punta senza alcun problema, con l’i-stop perfettamente efficiente e reattivo.

PREZZI NUOVA MAZDA2

Infine i prezzi, a partire da 13.900 euro per l’entry-level (1.5 – 75 Cv), per arrivare a un massimo di 19.300 per il modello top, super accessoriato. Concorrenza spietata quindi ai vari competitor di categoria: A1, Polo, Ds3, Corsa, Fiesta e Clio. Per concludere una chicca: l’assicurazione della Mazda2 con motore 1,5 benzina è inferiore alle vetture con propulsore turbo benzina 1.0. Ultimissima: la casa giapponese ha annunciato per il 2015 il lancio di altri quattro nuovi modelli con il logo delle ali di gabbiano.

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