Opel Zafira 2.2 DTI 16V

Opel Zafira 2.2 DTI 16V. Con l’adozione del 2.200 turbodiesel di Vectra ed Omega, la monovolume compatta della Casa tedesca, balza al primo posto per velocità massima e potenza nel suo segmento. La Zafira turbodiesel è infatti la più veloce e potente monovolume compatta disponibile sul mercato. Il merito va attribuito al 2.200 16 valvole ad iniezione diretta da 125 CV/92 kW. Con questa nuova motorizzazione Zafira raggiunge una velocità massima di 187 km/h ed i 100 km/h, con partenza da fermo in 11.5 secondi senza pagare alcunchè in termini di consumi nè di emissioni allo scarico. I primi (6,9 litri di gasolio ogni 100 chilometri, ciclo misto) sono molto simili a quelli della già apprezzata versione 2.000 turbodiesel da 101 CV/74 kW (6,6). Per quanto riguarda le emissioni, anche la nuova Zafira 2.2 DTI 16V è omologata Euro 3.
Il Motore L’ECOTEC 2.200 è il primo Diesel Opel con turbocompressore a geometria variabile. Le palette della girante del turbo Garrett GT18 riescono a trarre la massima energia dal flusso dei gas di scarico, abbreviando i tempi di risposta a tutti i regimi di rotazione. La progressiva erogazione della potenza che ne consegue e due contralberi d’equilibratura, esaltano il tradizionalmente alto comfort di marcia della Opel Zafira.
Flex 7 Anche la Zafira 2.2 DTI dispone del sistema Flex7 di riconfigurazione dei sedili, con il quale una sola persona può trasformare in appena 15 secondi la Zafira da una 7 posti in una 2 posti con un grande bagagliaio ed una dotazione di sicurezza veramente di altissimo livello: doppio airbag “full-size” frontale e laterale, airbag a tendina, poggiatesta anteriori attivi, pedaliera sganciabile, quattro freni a disco (anteriori ventilati) con ABS a quattro canali e fari fendinebbia. Solo con allestimento “Elegance”. La dizione Elegance corrisponde perfettamente al genere di allestimento che il cliente trova sulla Zafira 2.2 DTI 16V. Climatizzatore, chiusura centralizzata con telecomando, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, sedile del guidatore regolabile in altezza, ruote in lega leggera da 15″, volante rivestito in pelle e servosterzo elettroidraulico fanno parte della dotazione di serie. Con il balzo in avanti compiuto con questa nuova versione, la Zafira turbodiesel ricalca le orme delle versioni a benzina. Dopo essere diventata con la OPC (realizzata con la collaborazione del reparto corse), la più veloce monovolume d’Europa (220 km/h), la Zafira primeggia ora in termini prestazionali anche fra le turbodiesel del suo segmento. Raffinata e brillante, la nuova 2.2 DTI 16V ha le carte in regola per ampliare il successo della Opel Zafira, la monovolume più venduta in Italia nel 2001. In vendita dal 18 marzo.
Su strada Non potevamo certo trascurare una vettura così promettente ed infatti l’abbiamo “messa alla frusta” lungo le strade che cingono la Capitale. Sui colli romani, il temperamento della Zafira “2.2. Tdi è uscito fuori alla grande, tanto che coppia ed accelerazione ci hanno davvero impressionati: prestazioni degne di una due litri benzina turbo! Maneggevole, facile da guidare e con un sistema frenante in grado di perdonare gli entusiasmi dei piloti più “focosi”. L’assetto è decisamente valido e ben poche rivali del segmento delle monovolume di medie dimensioni possono vantare tali “aderenze”, che consentono di sfruttare appieno tutta la cavalleria disponibile sia su strade tortuose che in autostrada. Merita poi sottolineare che la numerosa scuderia formata da 125 puledri di razza è decisamente sobria e rispettosa dell’ambiente, grazie all’introduzione delle più avanzate tecnologie che, da un lato, hanno ottimizzato le prestazioni e, dall’altro, ridotto al minimo le emissioni e gli stessi consumi. Questi ultimi sono praticamente equivalenti a quelli della sorella 2000 TD, che si apprezza per equilibrio ma certamente non compete per vivacità rispetto a questa ultima nata che, ricordiamo, è la più veloce della categoria.
Una MPV davvero interessante che merita di esser provata e lo stesso rapporto qualità – prezzo è competitivo, essendo richiesti 23.300 euro per la sola versione disponibile (la Elegance) che si caratterizza per un ricco equipaggiamento. Giusto per compararla con la sorella 2.0 Dti da 101 CV ricordiamo che quest’ultima costa 22.500 euro e la differenza di temperamento giustifica appieno la differenza di 800 euro!

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