Roborace presenta DevBot: l’auto da corsa elettrica a guida autonoma

Sono passati ormai vent’anni da quel giorno, ma in un modo o nell’altro in molti abbiamo sentito parlare della storia di Garry Kimovic Kasparov, campione mondiale e genio indiscusso del gioco degli scacchi, che nel 1996 perse una partita contro un computer.

La macchina sviluppata dalla statunitense IBM -al tempo leader nel campo delle tecnologie- si chiamava Deep Blue, ed era capace di elaborare 50 miliardi di mosse differenti ogni tre minuti. Tralasciando l’ennesimo episodio di sfida tra due superpotenze mondiali, il presupposto su cui si erge buona parte della letteratura fantascientifica era stato ormai vissuto: le macchine hanno un’intelligenza che, in alcune cose, può superare di gran lunga quella umana.

Kasparov sfidò ancora la macchina, vinse e perse altre partite, ma difficilmente l’esponenziale progresso tecnologico permetterebbe al genio russo di avere una rivincita.

Nel frattempo, al Bar Sport, si parla di una Formula 1 sempre meno passionale, strozzata da regolamenti incomprensibili e vetture sempre più governate dall’elettronica. Qualcuno suggerisce che sostituire i piloti con degli automi sarebbe la stessa cosa, ma questo qualcuno deve averlo detto troppo forte.

L’anno scorso ad EICMA Yamaha ci aveva presentato Motobot, un automa capace di guidare -con tutti i limiti immaginabili- una YZF-R1, che con il debito sviluppo avrebbe potuto correre in circuito con risultati interessanti. Il fatto che sia stato presentato per battere Valentino Rossi poi, ha fatto sorridere gli appassionati.

A quanto pare però, il mondo delle quattro ruote è più avanti e non c’è da stupirsi. Lo scorso marzo Daniel Simons, designer per il Volkswagen Group e per Bugatti, aveva presentato un concept futuristico quanto lontano da una reale produzione. La vettura aveva lo scopo di mostrare come avrebbero potuto essere le auto del campionato Roborace, competizione in cui i veicoli sono auto pilotati. Le case potrebbero quindi sviluppare nuove tecnologie e dimostrare al mondo la propria competenza nela guida autonoma e, secondo il CEO della Formula E Alejandro Agag, la Roborace attirerebbe anche un grande pubblico pubblico.

La notizia ha portato con sé un po’ di scetticismo, come alla presentazione dell’ennesima auto volante da parte di qualche compagnia mai sentita prima. Ora però -con tanto di video- ci viene presentato DevBot, il primo prototipo al mondo sviluppato per le Roborace. Nel filmato, il pilota ferma l’auto sul rettilineo ed esce dalla vettura, la quale per tutta risposta parte verso la prima curva a velocità siderali. L’auto è elettrica -infatti il campionato si disputerà nel weekend di gara della Formula E- ed a quanto pare le squadre presenteranno il proprio mezzo in tempo per il via della stagione 2017.

Forse verrà il momento di riesumare i geniali progettisti delle RoboWars, combattimenti in arena tra piccoli robot telecomandati. Di seguito potete vedere il filmato di presentazione per DevBot.

VIDEO

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