Auto elettrica: tutto ciò che c’è da sapere sulla garanzia batterie

Per qualsiasi auto elettrica, le batterie sono una componente di fondamentale importanza: hanno il gravoso compito di immagazzinare l’energia elettrica, unica fonte di alimentazione di questo tipo di vetture. Il tema della garanzia sulle batterie risulta quindi di cruciale importanza nel momento di scegliere l’auto elettrica da acquistare. Vediamo le modalità di garanzia offerte dai principali attori di questa nicchia di mercato in forte espansione.

Anche nel 2016, la sofisticata Nissan Leaf domina la classifica di vendita mondiale delle auto elettriche. Il sistema moto-propulsivo della “zero emissioni vehicle” giapponese è coperto da un’assicurazione che ha durata pari a 5 anni o 100.00 km. Questa tutela include il motore elettrico, l’invertir, il modulo di controllo del veicolo, il riduttore il convertitore di tensione, sia il connettore che il cavo caricabatterie di bordo. Le Nissan Leaf munite della nuova batteria ad alta efficienza da 30 kWh godono poi di una garanzia di 8 anni o 160.000 km sulla batteria stessa.

Tesla, uno dei nomi più autorevoli del mercato mondiale in tema di auto elettriche, offre una garanzia limitata sulla batteria di ogni Model S nuova venduta. Sono garantite la riparazione e sostituzione di batterie difettose o non funzionanti per un periodo di otto anni o per il chilometraggio specifico rispetto alla configurazione della batteria stessa. Ad esempio, una batteria da 60 kWh è garantita per 200.000 km mentre quelle da 70 kWh o superiori godono di una garanzia illimitata.

Per quanto concerne la sofisticata BMW i3, compatta elettrica della casa bavarese, la garanzia sulle batterie è di otto anni o 100.000 km. In generale, nei tre casi analizzati troviamo un allineamento sugli anni di garanzia della batteria. Il discorso cambia quando il calcolo viene effettuato sul chilometraggio. Va inoltre considerato che anche le sofisticate batterie al litio delle più recenti auto elettriche subiscono per propria natura un lento ed inesorabile decadimento: inoltre, l’efficienza diminuisce in maniera non lineare. Dopo circa 8 anni, guarda caso limite di garanzia per buona parte dei costruttori, l’efficienza può scendere del 30% o più.