Nissan ha costruito un progetto pilota chiamato sistema “Vehicle 2 Grid (V2G)” che consente di restituire energia alla rete elettrica. Questo sistema comprende un caricatore bidirezionale e un sistema di gestione compatibile con la generazione di energia rinnovabile tramite impianti esterni alla rete, quali pannelli solari e turbine eoliche. Avvalendosi di questi strumenti, gli automobilisti possono collegare e ricaricare l’auto elettrica nelle fasce orarie in cui il costo e la domanda di energia sono al minimo e restituirlo alla rete nei picchi di domanda elettrica.
I consumatori possono anche auto prodursi l’energia gratuitamente da fonti rinnovabili e rivenderla al distributore energetico quando l’auto e la casa non ne hanno bisogno. In prospettiva questo sistema garantirà maggiore efficienza nei consumi e migliore gestione dei flussi energetici evitando gli accumuli legati ai picchi della domanda elettrica durante determinate ore del giorno.
Nissan ha anche implementato un progetto pilota per la seconda vita delle batterie con la società di gestione energetica internazionale Eaton, denominato “X-Storage”: un nuovo sistema di stoccaggio domestico dell’energia. Questo si collega a sorgenti di alimentazione residenziale o a fonti di energie rinnovabili come i pannelli solari e consente di far risparmiare sui consumi ricaricandosi quando l’energia rinnovabile è disponibile o è più conveniente per poi rilasciare l’energia immagazzinata alla casa durante i picchi di domanda e di costi.
In caso di mancanza di energia o di interruzione, l’unità si comporta come una soluzione di alimentazione di back-up, ideale nel momento in cui la rete energetica è sottoposta a forte pressione. I clienti possono inoltre ottenere ulteriori profitti attraverso la vendita dell’energia immagazzinata nella propria abitazione. È prevista anche la connettività smartphone per migliorarne l’utilizzo da remoto e permettere ai consumatori di selezionare le diverse fonti di energia con il semplice tocco di un pulsante.