Citroën e tecnologie di sicurezza: il Drive Attention Alert

L’acronimo ADAS (Advanced Driver-Assistance Systems) riunisce una serie di avanzati dispositivi volti a salvaguardare l’incolumità degli occupanti di un’autovettura e di tutti gli altri utenti della strada. Citroën è in prima linea nello studio, sviluppo ed applicazione di questi dispositivi, come testimonia l’adozione del Drive Attention Alert. Numerose vetture del Double Chevron sono equipaggiate con questo prezioso dispositivo elettronico: citiamo ad esempio le nuove Citroën C4 Picasso e Grand C4 Picasso. Il comfort e lo spazio interno di C4 Picasso rendono l’MPV francese un’eccellente viaggiatrice: l’indole della vettura si sposa alla perfezione con l’adozione del Drive Attention Alert.

Il Drive Attention Alert nasce per scongiurare i famigerati “colpi di sonno”, eventi che possono innescare disastrosi incidenti stradali. Il colpo di sonno può colpire indiscriminatamente guidatori esperti o alle prime armi, giovani o anziani, uomini o donne. Anche il guidatore più esperto e prudente non è immune a questa eventualità. Numerosi studi hanno dimostrato come diversi automobilisti reputino di non correre rischi legati al colpo di sonno: niente di più sbagliato! Un monotono percorso autostradale affrontato di notte o un tratto del tragitto casa – lavoro percorso centinaia di volte inducono rilassamento e sonnolenza: meglio avere un copilota digitale in veste di angelo custode al proprio fianco, ovvero il sistema Drive Attention Alert di Citroën .

Come funziona il Drive Attention Alert? Una rete di appositi sensori monitora costantemente la posizione degli occhi del guidatore: se il sistema rileva un pattern anomalo rispetto al normale sbattere delle ciglia, corrispondente a perdita di attenzione ed imminente sonnolenza, scatta l’allarme. Un segnale sonoro ed un messaggio nel quadro strumenti invitano il guidatore a maggiore attenzione e a riposarsi se necessario. Il Drive Attention Alert è un chiaro esempio di tecnologia realmente utile, in grado di prevenire gravi incidenti intervenendo sulla componente umana, ovvero il guidatore dell’autovettura.