F1 2012, Singapore: Hamilton e Maldonado davanti, Alonso quinto

Malgrado a Singapore sia quasi notte quando le monoposto di Formula 1 scendono in pista per le qualifiche ci sono quasi trenta gradi, cosa che rende ancora più complesso per i piloti trovare i giusti settaggi per agguantare la pole su questo spettacolare circuito cittadino. Al via del primo turno è Fernando Alonso che segna il tempo migliore, mentre le Red Bull di Sebastian Vettel e Mark Webber restano ai box. Man mano che i piloti scendono in pista le Ferrari però perdono sempre più posizioni, fino alla decima di Alonso e la sedicesima di Felipe Massa mentre è Romain Grosjean che segna il miglior tempo davanti a Di Resta e Raikkonen. Tra gli esclusi purtroppo c’è anche Kamui Kobayashi che, nelle ultime gare, era sempre riuscito ad arrivare tra i primi dieci. 
Un turno caratterizzato da tanti piccoli errori da parte dei piloti, sia nel taglio delle chicane che nelle uscite di curva con il risultato che molti urtano contro i muretti, tutti fortunatamente senza conseguenze. Da sottolineare che molti piloti già nel corso di questo Q1 hanno utilizzato le gomme supersoft.

Il primo a scendere in pista nel Q2 è Kimi Raikkonen con gomme supersoft usate, mentre Ferrari, Red Bull e McLaren non vogliono rischiare e le loro monoposto scendono in pista con gomme Supersoft nuove. Bruno Senna esagera in uscita di curva e distrugge la sua gomma posteriore destra contro il muretto mentre Lewis Hamilton e Sebastian Vettel riescono a girare quasi un secondo meglio di Jenson Button che è terzo. A rimanere esclusi dal Q3, tra gli altri, Kimi Raikkonen e Felipe Massa mentre Michael Schumacher agguanta la decima posizione provvisoria proprio con il suo ultimo giro utile mentre Fernando Alonso conferma di fatto le difficoltà delle prove dei giorni scorsi e fatica ad andare oltre la quinta posizione provvisoria.

Piloti decisi ad agguantare la pole che scendono subito in pista tranne Alonso e Grosjean che preferiscono attendere prima di entrare in pista.
Intanto è Lewis Hamilton che segna il primo tempo record di 1:46.362 distaccando di quasi un secondo Button e Vettel; a tre minuti dalla fine Fernando Alonso scende in pista con l’ultimo set di gomme Supersoft a disposizione.
Il primo a passare sotto la bandiera a scacchi è Pastor Maldonado, che riesce a segnare il secondo miglior tempo provvisorio seguito da Fernando Alonso terzo, anche se altri piloti devono completare il loro giro: tra questi Sebastian Vettel che si ferma sulla terza posizione e Jenson Button che è quarto dvanti al ferrarista mentre la McLaren agguanta la quarta pole consecutiva.

F1 2012, Singapore, i tempi delle qualifiche:
1 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1:46.362
2 Pastor Maldonado Williams-Renault 1:46.804
3 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 1:46.905
4 Jenson Button McLaren-Mercedes 1:46.939
5 Fernando Alonso Ferrari 1:47.216
6 Paul di Resta Force India-Mercedes 1:47.241
7 Mark Webber Red Bull Racing-Renault 1:47.475
8 Romain Grosjean Lotus-Renault 1:47.788
9 Michael Schumacher Mercedes 1:47.823
10 Nico Rosberg Mercedes 1:47.943
11 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1:47.975
12 Kimi Räikkönen Lotus-Renault 1:48.261
13 Felipe Massa Ferrari 1:48.344
14 Sergio Perez Sauber-Ferrari 1:48.505
15 Daniel Ricciardo STR-Ferrari 1:48.774
16 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari 1:48.849
17 Bruno Senna Williams-Renault 1:49.809
18 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1:49.933
19 Vitaly Petrov Caterham-Renault 1:50.846
20 Heikki Kovalainen Caterham-Renault 1:51.137
21 Timo Glock Marussia-Cosworth 1:51.370
22 Charles Pic Marussia-Cosworth 1:51.762
23 Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1:52.372
24 Pedro de la Rosa HRT-Cosworth 1:53.355

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