MotoGP Qatar 2014, Marquez vince davanti ad uno splendido Valentino Rossi

La stagione 2014 di MotoGP inizia nel migliore dei modi per gli appassionati, ovvero con uno strepitoso duello tra il giovane Marc Marquez, campione del mondo in carica e sempre più stupefacente, e Valentino Rossi, che pur partenzo dal decimo posto è riuscito a tallone l’iberico fino alla fine, per un secondo posto finale davvero ottimo. Dani Pedrosa gioca in difesa e per sua stessa ammissione a fine gara, conduce un GP accorto, badando soprattutto a non cadere ed a guadagnare i primi punti in classifica. Bene anche le due Ducati con Dovizioso quinto, mentre Jorge Lorenzo inizia malissimo con una caduta ed una battuta a vuoto già pesante in termini di classifica.

Nonostante cambino leregole, le classi ed i propulsori, la MotoGP riparte da una certezza: Marc Marquez è un fenomeno. In sella alla sua Honda lo spagnolo fa quello che vuole e si dimostra non solo abilissimo ma anche autoritario, freddo ma grintoso allo stesso tempo, intelligente: insomma un campione. Non è da meno però Valentino Rossi che con la sua Yamaha ha tenuto testa fino alla fine al (molto più) giovane avversario. Per chi lo criticava e chi credeva che fosse bollito è arrivata una doccia fredda e come conferma Valentino a fine gara, “questo risultato è dedicato a chi mi credeva finito”. Finito non lo è per niente anzi, se continuerà a guidare con questa grinta e con questa costanza potrà inserirsi nella lotta per il titolo che lo scorso anno lo ha visto un gradino sotto i tre spagnoli.

Sul podio anche Pedrosa, mai vicino ai due fenomeni. Dani è sembrato accontentarsi, anzi lo ha ammesso lui stesso a bordo pista, dicendo che l’anteriore gli creava problemi e che non voleva rischiare di cadere. Ci si aspetterebbe di più da lui ma in fondo non è stata una scelta sbagliata, dato che il campionato è lungo e partire con uno zero non è il massimo. Proprio come ha fatto Lorenzo che finisce nella sabbia e deve già colmare un gap che con un Marquez così non è cosa di poco conto. Ottimo Espargaro quarto, ma anche Dovisioso quinto e Crutchlow sesto, che ha finito la gara in folle quasi danzando sulla sua moto.

La stagione si preannuncia stupenda!