Le gare del week end, tutti i risultati

Autodromo del Mugello, Campionato Italiano Gran Turismo, infinite emozioni nelle due gare che hanno rivoluzionato le classifiche generali. Nella GT3 Vittoria in Gara 1 per la coppia Donativi-Postiglione su Porsche 997 GT3 con soli 6 decimi di vantaggio sull’equipaggio Capello-Zonzini su Audi R8 (Audi Italia). In Gara 2 una toccata ha segnato la gara dei vincitori del giorno prima; dura poi la battaglia tra audi e BMW con la Z4 di Gagliardini-Comandini sul gradino più alto del podio per la prima volta nel 2015. Nella generale ora conduce il duo Beretta-Frassinetti del team Ombra su Ferrari 458, con ben 5 equipaggi racchiusi in 10 punti, un forte ritorno della coppia Ebimotors (quarti assoluti) ed un week end da dimenticare per la Villorba Corse (Schirò-Berton) ora terza.

Ancor più appassionante il duello in GT Cup dove l’equipaggio Maino-Selva (Ebimotors, Porsche 997 Cup) ha raccolto un quarto ed un secondo posto portandosi ora in seconda posizione assoluta in campionato. Tommy Maino, official driver di Infomotori, ha condotto una Gara 2 davvero maestosa giungendo solitario in prima posizione al traguardo dopo un ottimo primo stint del compagno Livio Selva. La doccia fredda (ed i 5 punti in meno in classifica) è arrivata dopo quasi 2 ore quando la giuria ha deciso di penalizzare, per cambio pilota irregolare, di 4 secondi l’equipaggio di Ebimotors (insieme ad altre 11 vetture) che è stato così retrocesso al secondo posto. Vittorie in Gara 1 per la Porsche dei fratelli Pastorelli (ora leader di campionato) ed in Gara 2 per Goldstein-Passutti (Antonelli Motorsport).

Tommy Maino ha comunque fatto vedere di che pasta è fatto, ora la seconda posizione di campionato, a 6 lunghezze dai leader, è un grande motivo d’orgoglio che farà lavorare il Team Ebimotors per conquistare la vetta. Da segnalare inoltre l’ottima forma delle Porsche di Ebimotors che sia in classe GT3 che in GT Cup sono sempre andate a punti dall’inizio della stagione, segno di un’ottima preparazione delle vetture e di piloti dal piede pesante e molto regolari. Nel Campionato Italiano Rally assolo per la Peugeot 208 R5 di Paolo Andreucci che ha vinto il 43° Rally di San Marino su Campedelli (Peugeot 207 S2000) e su Basso (Ford Fiesta R5). Il colpo di scena è, però, avvenuto nella P.S.2 quando il velocissimo Umberto Scandola, sulla nuova Skoda Fabia R5, vincitore della prima prova speciale, si è cappottato ed è stato costretto al ritiro. Andreucci con questa vittoria ha messo una seria ipoteca sul titolo 2015.