Infosport: MotoGp GP di G.B

Più che ad una gara di MotoGp, quella di ieri a Donington è sembrato un GP di Formula 1. Valentino Rossi in fuga sin dal primo giro e gli avversari, pur dotati di moto estremamente competitive, a raccogliere le briciole…
Ironia della sorte, una delle più noiose gare motociclistiche dell’ultimo lustro è andata in scena pochi minuti dopo il termine di un GP di F1 entusiasmante…Schumacher a parte, ovviamente.

Valentino e la sua Yamaha sono stati letteralmente imprendibili per tutto il weekend: certo la pista inglese è una delle preferite dell’Asso italiano, ma il fatto che Colin Edwards abbia “bastonato” il più blasonato compagno di squadra Sete Gibernau è forse sintomo di un calo di concentrazione da parte chi occupa le posizioni in classifica direttamente a ridosso di “The Doctor”.

22 punti di vantaggio sono per Rossi un vantaggio notevole, che gli permettono di dormire “sonni” piuttosto tranquilli nelle sue due settimane di vacanze ad Ibiza, mentre per Sete e Max c’è bisogno di lavorare sodo per rimettere in sesto una situazione che tanto rosea non è.
Biaggi, dopo l’exploit dello scorso GP sembra essere letteralmente sparito. Di RC 211 V gialle durante il GP non si è vista nemmeno l’ombra, a parte quella di Tamada…proprio nel bel mezzo di una lotta con l’Aprilia di Byrne…

"Questa vittoria ci voleva. (parla Rossi). Indubbiamente questo è uno dei più bei podi di quest’anno, assieme a quello ottenuto in Australia, dopo la lotta con Max. Eccezion fatta per la bandiera gialla dello scorso anno, che mi è costata la vittoria, da quando corro nella massima categoria in questa pista ho sempre vinto. Devo ringraziare gli uomini Yamaha, che hanno saputo intervenire sulla moto per renderla più competitiva rispetto allo scorso GP.”
Davvero eccellente il comportamento delle Ducati. Certo, per arrivare alla competitività dello scorso anno manca ancora quel mezzo secondo, ma Capirex e Bayliss hanno portato a casa un 7° ed un 5° posto che vale moltissimo in termini di fiducia per il futuro.

Come già detto, è stata una gara incolore per Max Biaggi. Le sue parole spiegano meglio di qualsiasi altro commento la sfortuna che l’ha accompagnato per tutto il rece-weekend portandolo per mano al 12° posto finale…: "Nel giro di allineamento mi sono reso conto che il cambio non era proprio perfetto ma, visto che il problema era emerso nel warm up e mi avevano detto che era stato sistemato, mi sono detto che era solo un’impressione. Invece, nel giro di allineamento ho capito che non era risolto affatto ed infatti… Mi sono fatto sanguinare il piede nello sforzo di cambiare per arrivare al traguardo. Ho anche pensato di cambiare moto dopo il giro di allineamento ma sarei partito ultimo, dai box, avrei perso ancora più tempo e magari non avrei nemmeno questi 4 punti che adesso mi permettono di mantenere il secondo posto in classifica".

Contento del risultato, invece, Sete Gibernau: “Sono molto contento. Dopo le ultime due cadute era importante fare un buon risultato e questo podio equivale per me ad una vittoria. Mi sento vincitore soprattutto se ripenso agli ultimi due GP e alle due sessioni di prove. Infatti non avevamo trovato il giusto setting e ieri sera abbiamo deciso di rivoluzionare la moto. Nel warm up non abbiamo potuto verificare le nuove soluzioni perché la pista era bagnata così in gara ho cercato di dare il massimo adattandomi alla moto. Nei primi giri ho cercato di capire la moto, poi ho tirato e alla fine abbiamo conquistato il podio. Ringrazio la squadra, Honda e Michelin.”
Classifica finale

1 Valentino ROSSI 45’30.473
2 Colin EDWARDS 45’33.418
3 Sete GIBERNAU 45’34.899
4 Nicky HAYDEN 45’36.569
5 Troy BAYLISS 45’45.184
6 Carlos CHECA 45’47.583
7 Loris CAPIROSSI 45’53.786
8 John HOPKINS 45’58.594
9 Alex BARROS 46’05.853
10 Neil HODGSON 46’14.941

Classifica Piloti

ROSSI Valentino 164
GIBERNAU Sete 142
BIAGGI Max 142
EDWARDS Colin 95
BARROS Alex 86
HAYDEN Nicky 83
CHECA Carlos 72
CAPIROSSI Loris 64
MELANDRI Marco 57
TAMADA Makoto 56

Classifica costruttori

HONDA 200
YAMAHA 179
DUCATI 83
KAWASAKI 42
SUZUKI 42
APRILIA 23
HARRIS WCM 8
PROTON KR 7
MORIWAKI 2

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