WEC, Audi prima ma squalificata. Ferrari: vittoria totale in GT

Con la R18, l’Audi strappa la vittoria dalla mani della Porsche 919 Hybrid nella 6 ore di Silverstone, gara inaugurale del FIA World Endurance Championship (WEC). Ma il risultato al traguardo viene sovvertito dalla direzione di gara che squalifica l’Audi dopo aver rilevato un’infrazione tecnica (una parte dell’anteriore fuori misura). Ora, la decisione spetta al tribunale sportivo, interpellato dal costruttore dei quattro anelli. La classifica provvisoria della prima gara del 2016 del mondiale marche vede prima la Porsche 919 Hybrid (spinta da un motore a benzina più uno elettrico).

PER L’AUDI E’ VITTORIA MA LA GIOIA SPARISCE PRESTO – Andrè Lotterer, Marcel Fassler e Benoit Treluyer sulla R18 ibrida numero 7 (motore diesel a cui se ne aggiunge uno elettrico) tagliano per primi il traguardo al termine di una gara tiratissima e mai banale, per tutte le 6 ore. Nel primo terzo di gara, la Porsche 919 numero 1 dei campioni del mondo Mark Webber, Brandon Hartley e Timo Bernhard è davanti a tutti. Scoccata da pochi minuti la terza ora di gara, la Porsche numero 1 entra in contatto con la Porsche Gulf Racing (categoria LMGTE Am, quella dove piloti GT professionisti corrono insieme a gentleman driver) e termina la sua gara. Da quel momento, scatta la bagarre per la testa della corsa tra l’Audi numero 7 e la Porsche numero 2 di Neel Jani, Romain Dumas e Marc Lieb. Bagarre che finisce con l’Audi davanti al prototipo della casa di Stoccarda. La sentenza a fine gara ribalta il verdetto in pista e tutti balzano in avanti di una posizione. Al momento, dopo la Porsche c’è la Toyota TS050 ibrida (propulsione con motori a benzina ed elettrico) di Kamui Kobayashi, Stephane Sarrazin e Mike Conway, seguita dalla Rebellion numero 13. Nella categoria dei prototipi “minori”, la LMP2, vince la Ligier-Nissan di RGR Sport con Bruno Senna, Filipe Albuquerque e Ricardo Gonzalez.
FESTA TOTALE PER LE FERRARI DI AF CORSE – Nelle due categorie GT (la LMGTE PRO, riservata a soli professionisti con le vetture più moderne, e LMGTE Am) le Ferrari di AF Corse – l’unico team italiano nel mondiale endurance – vincono tutto il possibile. Nella LMGTE Pro, la Ferrari 488 numero 71, guidata da Davide Rigon e Sam Bird, dominato dall’inizio alla fine. E vince. La 488 numero 51 di Gianmaria Bruni e James Calado chiude seconda sotto la bandiera a scacchi dopo una rimonta inarrestabile, dopo essere partita dal fondo dello schieramento. Da sottolineare: la 488 era al debutto nel WEC.
La festa di Ferrari e di AF Corse non finisce qui: nella categoria LMGTE Am, Francois Perrodo, Emmanuel Collard e Rui Aguas vincono sulla Ferrari 458 Italia di AF Corse e colgono la loro seconda vittoria nel WEC.
La prossima gara è in programma a Spa-Francorchamps il 7 maggio, e sarà l’ultima prima della 24 Ore di Le Mans di giugno