Ambiente e sicurezza: Corso di guida Supermotard

La ricetta è semplice: si prende una bella moto da cross, si sostituiscono le ruote artigliate con delle coperture da supersportiva stradale, una bella ?regolatina? alle sospensioni ed il gioco è fatto. Così è nata, probabilmente in qualche disperso scantinato europeo, la prima Supermotard, una vera e propria rivoluzione che ha saputo conquistare una folta schiera di motociclisti, tanto da convincere anche le maggiori Case ad inserire ufficialmente in listino alcuni modelli espressamente studiati per questa categoria.

Danno il meglio in pista

Semplici da pilotare, agili e tutto sommato confortevoli nel traffico, queste moto trovano la loro massima espressione nella guida in circuito dove, di derapata in derapata, offrono adrenalina e divertimento allo stato puro. Le Supermotard non rinnegano certamente la loro origine ?crossistica? e quindi è meglio dimenticare i classici autodromi, come Monza, Imola, Mugello, ed entrare nell’ottica dei kartodromi, piste in ?miniatura?, dotate di curve a raggio molto stretto e rettifili molto corti, ideali per sfruttare al 100% le caratteristiche dinamiche di questi mezzi.
Certo, pilotare al limite una Supermotard non è così semplice, perché le tecniche di guida sono assolutamente diverse rispetto ad una moto tradizionale. Non si cerca più la pulizia di guida ed il ginocchio a terra, ma si adotta uno stile di guida decisamente più sporco, con evidenti ?spazzolate? sia in uscita sia in entrata di curva.

Imparare è semplice ed economico

Dallo scorso maggio, ogni venerdì presso il kartodromo di Castelletto di Branduzzo (PV), per tutti i ?neo-Supermotardisti? o aspiranti tali, è possibile scoprire tutti i segreti di questa nuova disciplina sotto la supervisione di istruttori qualificati, con la propria moto ed il proprio abbigliamento o utilizzando le moto della scuola e l’abbigliamento preso a noleggio.
Lo scopo del corso è quello di insegnare, entro fine giornata, le basi per una guida sicura in pista, apprendendo le regole base per la staccata, l’impostazione della curva nei diversi punti del tracciato e addirittura, imparare a controllare il retrotreno anche nelle situazioni più estreme, a seconda, ovviamente, del livello di partenza.
Il corso si svolge a numero chiuso, dura un’intera giornata dalle 9 di mattina alle 17 di pomeriggio ed offre prezzi vantaggiosi sia per chi vuole utilizzare le moto e l’abbigliamento della scuola, sia per chi si presenta al corso con tutto il necessario.

Per chi non ha mai guidato una moto supermotard e vuole imparare a farlo in piena sicurezza senza spaventarsi è possibile partecipare ad un corso per principianti. Gli istruttori hanno come obbiettivo quello di far divertire l’allievo senza alcun trauma. Per raggiungere lo scopo, sono state scelte le Beta ALP 200, moto leggerissime e di potenza contenuta, da utilizzare in un circuito specifico, ideali per imparare le basi ?dell’andare in moto?.
Gli allievi di ogni corso vengono divisi in due gruppi, composti al massimo di 8 persone, in modo da consentire agli istruttori di potersi concentrare sulle specifiche esigenze di ognuno di essi.
Per chi avesse problemi di orario, sarà possibile partecipare ai medesimi corsi, però in orario serale, in due giornate con turni da 3 ore, dalle 17 alle 20.

No moto? No problems!

Le moto a disposizione della scuola, vengono consigliate all’allievo in base alle capacita’ di guida. E’ possibile scegliere tra le performanti e leggerissime Honda 450f SM e le eclettiche Suzuki DRZ 400 SM che presentano anche il vantaggio dell’avviamento elettrico.
Per chi vuole provare il massimo, sara’ possibile fare il corso con due pregiatissime Vertemati SR 570 SM.

Un po’ di prezzi

I prezzi sono decisamente inferiori a quanto ci si possa immaginare e partono da soli 149 euro se il partecipante è munito di moto ed abbigliamento propri.
Se si desidera noleggiare una moto della scuola, segnaliamo che con 199 euro è possibile pilotare la Suzuki DRZ 400 SM, con 219 euro la Honda CR 450F SM, mentre per la professionale Vertemati S 570 SM occorrono 349 euro.
L’affitto di una tuta in pelle costa solo 28 euro, mentre per le sole protezioni bastano 18 euro. Per tutti è obbligatoria la stipulazione di una assicurazione infortuni dal costo di 12 euro. Per ulteriori informazioni, segnaliamo il sito della scuola: www.corsimoto.it

Sponsor

Nuovo Škoda Kamiq
Nuovo Škoda Kamiq
OFFERTA City o Suv? City Suv. Scopri nuovo Škoda Kamiq.

Sponsor

Nuovo Škoda Kamiq
Nuovo Škoda Kamiq
OFFERTA City o Suv? City Suv. Scopri nuovo Škoda Kamiq.
Skoda
Skoda Enyaq
SEGMENTO SUV
PREZZO a partire da 48.400€

Sponsor

Nissan JUKE
Nissan JUKE
OFFERTA Ad aprile Nissan triplica gli incentivi su Juke Full Hybrid.

Sponsor

Nissan JUKE
Nissan JUKE
OFFERTA Ad aprile Nissan triplica gli incentivi su Juke Full Hybrid.
Articoli più letti
RUOTE IN RETE