Ambiente e sicurezza: Intervista a Max Pezzali

Correva l’anno di grazia 1992 quando un gruppo semisconosciuto chiamato 883, “capitanato” da Max Pezzali, arriva in vetta alle classifiche di vendita con l’album “Hanno ucciso l’uomo ragno”. L’album, vende più 600 mila copie arrivando a conquistare anche l’ambitissimo premio “Vota la voce” di Tv Sorrisi e Canzoni.
Un vero e proprio successo, che si è ripetuto sino ad oggi all’uscita di ogni singolo ed album e che si sta ripetendo con il nuovo “Il mondo insieme a te”, dal quale è stato estratto il primo singolo “Lo strano percorso”, piombato come un fulmine a ciel sereno al top delle classifiche di vendita e divenuto in poco tempo il vero e proprio tormentone dell’estate 2004…

Che Max sia un “big” della musica italiana lo sanno “anche i sassi”, ma forse non tutti sanno che tra le sue varie passioni, oltre alla musica, ci sono…i motori: ed a conferma di questo, pensiamo sia sufficiente segnalare come il marchio 883, con il quale sono stati pubblicati la quasi totalità dei suoi dischi, sia derivato proprio dal nome di un celeberrimo modello della…Harley Davidson…
Ma le domande sono tantissime, per cui bando alle ciance e…buona lettura!

1) Max, benvenuto su Infomotori.com . Inizio subito facendoti i complimenti per il tuo nuovo album, “Il mondo insieme a te”…

Grazie…

2) Come è nato questo album? Mi sembra che le tonalità siano “maturate” mantenendo comunque inalterata quella tua tipica semplicità dei testi nei quali tutti si riconoscono…

Beh, a 36 anni non potevo continuare a raccontare esperienze riguardanti l’adolescenza e la giovinezza; sono cambiato io, sono cambiati i miei amici, è cambiato l’ambiente circostante. Oggi racconto il mio presente, le paure e gli entusiasmi della mia età, con il linguaggio che mi appartiene e che è parte integrante del mio modo di esprimermi.

3) Ti immaginiamo sempre in viaggio, seguendo “quello strano percorso” in sella alla tua Harley Davidson. Trovi spesso il tempo di viaggiare su due ruote?

Appena posso salgo sulla mia Electra Glide e vado, a volte senza meta: la moto mi rilassa i nervi, mi fa sentire libero, mi restituisce la giusta prospettiva delle cose.

4) E il sound del twin di Milwaukee? In che modo ispira o “influenza” le tue canzoni?

C’è una canzone del nuovo album intitolata Mai Uguali, che tra l’altro descrive proprio la poesia evocata dal borbottio irregolare dei motoroni americani. In fondo secondo me la musica è anche questo: rumore organizzato per evocare emozioni.

5) Mi sembra evidente che il tuo amore per le moto è “sano” e viscerale. Da quando tempo vivi questo sentimento e per quanto hai sognato la tua prima 883?

Coltivo il sogno delle Harley da quando, nel 1984, vidi un gruppo di motociclisti scandinavi transitare per un paese della Val Camonica. Guidavano delle vecchie Low Rider Shovelhead. Magnifiche.

6) Quali sono le tue mete preferite? Motoraduni?

Vado un po’ dappertutto: dai laghi alpini agli Appennini dell’Italia centrale, ma la mia meta preferita è il nord. Svizzera, Austria e Germania sono paesi che hanno strade che sembrano fatte apposta per le due ruote e una cultura motociclistica che da noi non è ancora sufficientemente sviluppata.

7) C’è un viaggio in particolare che racconteresti in una tua canzone, e a chi la dedicheresti?

Mi piacerebbe raccontare in una canzone un coast to coast in Harley, esperienza che vorrei vivere quanto prima, e la vorrei dedicare alla memoria di Johnny Cash, uno dei più grandi cantori della provincia americana che siano mai esistiti.

8) Hai mai pensato ad una moto che non sia una Harley? Rispondere Buell non è valido!

Ma certo. Per me le moto devono avere una personalità definita, perciò mi piacciono le Ducati, le Triumph, la Suzuki Hayabusa, le giapponesi ispirate agli anni 70 come la Honda CB 1300 o la Yamaha XJR 1300…

9) Cosa rappresenta oggi Harley Davidson? Gli anni ’80 hanno segnato un momento buio per lo storico marchio americano…poi è arrivato Carlo Talamo e…

Harley-Davidson oggi è una delle più straordinarie realtà industriali del mondo, uno dei rarissimi casi in cui passione e profitti vengono messi d’accordo in nome di un prodotto unico e inimitabile.

10) Parliamo di sport…ti va? Rossi o Biaggi? Schumacher o Raikkonen o Montoya? E col calcio come la mettiamo? L’Inter di Mancio?

Rossi è il Fenomeno, il più grande campione di sempre, al pari di Schumacher nella F1, ma con un potenziale di simpatia e di comunicatività mediatica che al tedesco manca. L’Inter è come al solito una delle favorite d’agosto, solo che stavolta c’è Mancini, un allenatore che ha secondo me una marcia in più. Cauto ottimismo…

11) E con le quattro ruote come te la cavi? C’è un marchio che ti piace più di altri?

Non amo particolarmente le auto. Secondo me le case automobilistiche non hanno saputo creare negli ultimi 30 anni un design convincente, perché hanno sacrificato l’emozione alla funzionalità. Per far battere il cuore degli automobilisti i costruttori hanno dovuto riprendere auto come la Mini o il Maggiolino puntando sul retro-style, a conferma che le idee nuove sono poche. Si salva a mio parere il centro stile Chrysler, che con auto come la Viper, la Prowler, la PT Cruiser, il Dodge Ram, e la nuova 300 ha dimostrato che con un po’ di coraggio le belle auto si possono ancora fare.

12) La patente? Tutto ok? Trovi utile l’introduzione dei punti?

Per ora ho ancora tutti i punti, sgrat sgrat… Secondo me le misure repressive hanno senso solo se s’inseriscono in un serio programma di prevenzione. Ben venga quindi la patente a punti se accompagnata da strade disegnate con criterio, asfalti drenanti e indicazioni visibili.

13) Cosa ne pensi delle superbike da 180 CV? Non sarebbe forse il caso di iniziare un po’ a limitare le potenze?

Non sono un appassionato della velocità. La moto è per me una via di fuga dallo stress e dalla frenesia della vita contemporanea; se devo correre pure lì, che ci vado a fare?

14) Internet. Ti piace navigare? Quali sono i siti che preferisci?

Per me Internet è oggi solo uno strumento: navigo dal 1995, quindi ho esaurito l’entusiasmo del neofita. Cerco le informazioni che mi servono, comunico con amici e collaboratori, e poco altro. URL consigliato: www.zerochop.com, il sito di Zero Engineering, un preparatore giapponese di Harley che fa cose meravigliose.

15) Un’ultima domanda. Come proseguirà la tua estate? Lavoro o relax?

Sarò in tour in giro per l’Italia per tutta l’estate. On the road again…

Grazie per la tua disponibilità Max e ti aspettiamo su Infomotori.com!