Ambiente e sicurezza: X-TRAIL FCV

Gradite novità per l’ambiente in Casa Nissan.
E’ stato infatti annunciato che la X-TRAIL FCV, veicolo alimentato con cella combustibile ad idrogeno ad alta pressione, si trasformerà in “realtà” grazie alla recente approvazione del sistema di propulsione da parte del Ministero dei Trasporti giapponese.
Grazie alla loro grande efficienza ed alle emissioni zero, le celle combustibili sono ritenute la principale fonte di alimentazione per i veicoli del futuro. Fra i nodi principali da risolvere, per facilitarne la diffusione, ci sono la riduzione dei costi di produzione e l’implementazione delle necessarie infrastrutture per il loro rifornimento: anche su questo fronte Nissan si sta impegnando per accelerare i tempi, anticipando così la futura diffusione di questi veicoli.
Gli studi Nissan sulla propulsione a cella combustibile sono iniziati nel 1999, quando sono iniziate le prime prove su strada del prototipo “R’NESSA”, dotato di un convertitore chimico di metanolo.
Successivamente, nel 2001, in collaborazione con Renault è partito un progetto di ricerca e sviluppo quinquennale, nel quale i due partner hanno investito 85 miliardi di yen.
La Casa giapponese, inoltre, partecipa alla “California Fuel Cell Partnership” e sta conducendo prove su strada della FCV X-TERRA dall’Aprile 2001, impiegando come base un impianto nei pressi di Sacramento in California (USA).
La X-TRAIL FCV rientra nel programma “Green Program 2005” un piano d’attività a medio termine che descrive gli impegni dell’azienda in fatto di protezione dell’ambiente attraverso lo sviluppo di specifiche tecnologie e prodotti, le strategie di riciclaggio e molte altre iniziative.
Da segnalare che la commercializzazione di una limitata serie di X-TRAIL FCV partirà già dal 2003, con due anni di anticipo rispetto al programma originale.