Hyundai nuova Atos Prime: Test Drive

Hyundai nuova Atos Prime: Test Drive. 700.000 unità vendute dal 1998 ad oggi di cui 100.000 nella sola penisola italiana. Questi sono i numeri, davvero importanti, della Hyndai Atos, che nella sua nuova versione Prime punta a rinnovare il successo offrendosi al pubblico totalmente rinnovata nella veste estetica e nelle componenti meccaniche.
Stile rinnovato La seconda generazione della compatta monovolume coreana acquista un’immagine ancora più forte, grazie ad un aggiornamento estetico che, senza mettere in discussione l’architettura e le proporzioni fondamentali dell’auto, ne vuole sottolineare il carattere di piccola dal tono superiore, assecondando una tendenza oggi assai radicata nel mercato europeo della categoria.
Soprattutto il frontale, dunque, è stato modificato nel senso di offrire un look più “importante” alla Prime, con fari e mascherina più grandi sottolineati da un’ampia presa d’aria sotto il paraurti anteriore che, tra l’altro, integra i fari antinebbia.
Lateralmente, la nuova Hyundai mantiene l’ottima profilatura della versione precedente (il Cx è di 0,36), con la parte posteriore dal taglio meno netto e l’ampia superficie vetrata che garantisce massima luminosità all’abitacolo e grande visibilità per il guidatore in marcia e in manovra.
La coda è anch’essa caratterizzata da gruppi ottici ridisegnati e di maggiori dimensioni, come pure è stato rivisto l’elemento portatarga e apertura del portellone. Inoltre, è presente un accenno di spoiler sul bordo superiore del tetto, che influenza positivamente l’aerodinamica, con vantaggi per prestazioni e consumi.
La carrozzeria, inoltre, è assai ben protetta dai piccoli urti, completamente circondata da ampie fasce in materiale sintetico antiurto e con la fanaleria in posizione sopraelevata, prerogativa importante per una vettura dall’impiego prevalentemente cittadino.
Le varianti Comfort e Active si distinguono per la presenza di cerchi maggiorati, con pneumatici 175/60 R13 e per le maniglie e i retrovisori esterni in tinta con la carrozzeria. La gamma colori, infine, è molto ricca per tutte le Prime, con ampia scelta di colori pastello e metallizzati.
Piccola monovolume Monovolume dalle dimensioni contenute, la nuova Atos Prime raccoglie, nei suoi soli 3.56 metri di lunghezza e 1.52 di larghezza, la bellezza di cinque porte e spazio in abbondanza per tutti i passeggeri. Con un passo di 2,38 metri ed una altezza di 1,57, infatti, la piccola Hyndai offre un abitacolo paragonabile a quello di una vettura di gamma media.
Alla versatilità d’impiego della Atos contribuisce, inoltre, un vano bagagli particolarmente capiente, con una capacità di 220 litri con il sedile posteriore (a ribaltamento frazionato) sollevato e di circa 900 con due sole persone a bordo. L’accesso è facilitato da un portellone con grande apertura a filo del piano di carico e la stessa cappelliera, che protegge il vano dalla vista esterna, è in grado di sopportare eventualmente pesi piuttosto elevati. Non mancano, tra l’altro, tasche rigide sulle portiere, portalattine e piccoli vani ripostiglio, mentre sotto i sedili anteriori si trovano due pratici cassetti scorrevoli. La nuova Prime unisce agli aspetti funzionali una cura particolare nelle finiture, anche delle componenti meno evidenti, con l’uso di materiali di qualità e grande precisione nel montaggio.
Dotazioni generose Destinata alla fascia alta del suo segmento di mercato, in espansione commerciale in questo momento in Italia, la vettura coreana non ammette rinunce sul piano dell’equipaggiamento e offre, di serie, una dotazione di accessori completa già nella versione d’attacco. Quattro gli allestimenti previsti e unico optional la vernice metallizzata o nera.
Sulla variante alla base della gamma, fanno già parte dell’equipaggiamento standard l’airbag lato guida, i poggiatesta posteriori regolabili in altezza, la chiusura centralizzata delle portiere, gli alzacristalli elettrici anteriori, i paraspruzzi anteriori e posteriori, il tergilunotto, gli specchi esterni regolabili manualmente dall’interno, la regolazione dell’altezza dei fari, l’apertura dall’interno del portellone e dello sportello serbatoio carburante, la predisposizione impianto radio, i cristalli atermici, il sedile posteriore a ribaltamento frazionato, l’antifurto immobilizer e una strumentazione completa di orologio digitale.
La versione Clima aggiunge un efficiente climatizzatore manuale, mentre la Comfort non si fa mancare neppure il servosterzo, l’airbag lato passeggero e i pneumatici maggiorati. La Active, inoltre, si distingue per la presenza di serie dell’ABS + EBD e dei fendinebbia, ponendosi di fatto al vertice della categoria. Su quest’ultima, inoltre, è possibile montare una trasmissione automatica a quattro rapporti a controllo elettronico, quanto di più avanzato per una moderna city-car.
Del ricco bagaglio di prerogative della Prime fa parte, inoltre, l’esclusiva formula di garanzia per tre anni, senza limiti di chilometraggio: una ulteriore conferma dell’alto valore di un’auto assolutamente fuori del comune nel suo settore di mercato.

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