Jeep Grand Cherokee by Brabus

Jeep Grand Cherokee by Brabus. La terza generazione della Jeep Grand Cherokee arriva in Europa, ed il preparatore tedesco Brabus presenta una versione ampiamente “vitaminizzata” dalla STARTECH del fuoristrada americano. Un’auto cha ha attirato l’attenzione di Infomotori.com e che sicuramente non passerà inosservata ai cultori delle 4×4 “pompate”. Vita dura quindi per i vari Porche Cayenne e Bmw X5, che si dovranno confrontare con una belva dalle intenzioni tutt’altro che amichevoli…
Gomme da pista Ad un primo sguardo si nota come l’estetica della vettura sia monopolizzata dagli enormi cerchi in lega leggera STARTECH Monostar IV 9Jx20 da 20 pollici, che calzano delle “scarpe” altrettanto impressionanti nella misura 265/40 all’anteriore e 295/40 al posteriore. Ovviamente l’elaborazione comprende un kit di sospensioni completo che, oltre ad abbassare il corpo vettura di ben 40mm con ovvi vantaggi estetici, risulta ben calibrato con pneumatici dalla spalla così bassa, garantendo stabilità e precisione di guida degne di una sportiva. Il preparatore non ha usato la mano leggera nemmeno per quanto riguarda il frontale, ora arricchito da un muscoloso spoiler ben sagomato, dotato di presa d’aria e paracolpi color alluminio di indubbio effetto “hard tuning”. La classica mascherina cromata a barre orizzontali rimane quella di sempre ma risulta valorizzata dagli interventi estetici. I gruppi ottici della nuova Jeep si differenziano dal modello precedente e sono composti da due proiettori circolari raccordati.
Al posteriore ritroviamo lo stile bicolore già visto, con il paraurti da cui fuoriescono quattro minacciosi scarichi ovali in acciaio inox, appaganti anche dal punto di vista della sonorità e disponibili per tutte le motorizzazioni. A questo proposito siamo certi (nonostante il preparatore non dica nulla a riguardo) che siano previsti interventi di potenziamento del propulsore, ipotizzabili come minimo in una centralina rimappata ed un filtro aria più performante, indispensabili a dare la giusta cattiveria all’otto cilindri 4.7 da 258 CV. La fiancata della 5 porte è rifinita dalle minigonne STARTECH con luci di cortesia a LED attivabili tramite il telecomando “Keyless” o semplicemente impugnando la maniglia, cosa che facilita l’ingresso soprattutto in mancanza di illuminazione.
Il design esclusivo degli interni è una specialità della STARTECH, che per la nuova Grand Cherokee ha previsto un volante sportivo in pelle, abbinato a sedili profilati nel medesimo tessuto, nonché una serie di altre “sciccherie” come il pomello del cambio, il rivestimento delle portiere, i profili cromati degli altoparlanti, uno schermo a cristalli liquidi e gli inserti in legno per la consolle centrale. Originali pure i sottoporta in acciaio con logo STARTECH illuminato, un tocco personale che completa una preparazione ben fatta.

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