Jianling M.C. Landwind

Jianling M.C. Landwind. Il ricco mercato europeo delle 4×4 continua a destare l’interesse dei costruttori e una nuova proposta arriva anche dalla Cina: la Jianling Motors Company ha infatti deciso di importare nel Vecchio Continente la Landwind, forte di un prezzo che come vedremo non teme davvero confronti. Ma andiamo con ordine.
Linee classiche Mentre i SUV più recenti giocano a nascondere la propria mole attraverso un design sempre più affusolato, la Landwind propone le linee tipiche di un fuoristrada e non potrebbe essere diversamente dal momento che la vettura cinese altro non è che un Opel Frontera prodotta su licenza con un frontale inedito. In effetti, anche il modello di base ha già qualche anno sulle spalle, la sua immagine è ancora in grado di suscitare l’apprezzamento degli amanti dei 4×4. I particolari che contribuiscono a mantenere un’immagine dinamica del veicolo sono diversi, come l’andamento piuttosto inclinano del montante posteriore, i passaruota in evidenza, le barre cromate sotto le fiancate e il nuovo fascione inferiore che caratterizza il frontale.
Per chi non ha fretta In un’epoca in cui i costruttori di tutto il mondo fanno a gara nell’offrire propulsori sempre più potenti – soprattutto sul fronte dei turbodiesel – la Landwind propone due motorizzazioni relativamente “tranquille” per gli standard europei. Si tratta infatti di un 2.4 litri benzina da 125 CV e 188 Nm di coppia massima e di un 2.8 litri turbodiesel da 92 CV e 205 Nm. Occorre comunque considerare le caratteristiche di questa tipologia di veicoli, ai quali si chiedono soprattutto buone doti di affidabilità e robustezza piuttosto che un comportamento da gran turismo…
Prezzo imbattibile Dove la Landwind non teme proprio confronti è invece nel prezzo, dal momento che il listino europeo parte da circa 16.000 euro. Un costo al quale non si avvicina nessun modello della stessa categoria attualmente sul mercato e che per qualcuno potrebbe risultare davvero irresistibile…