Kia Opirus

Kia Opirus. Sull’onda del successo ottenuto dalla affascinante SUV “Sorento”, KIA prosegue la sua scalata nella hit parade delle vendite lanciando la Opirus, una vettura dallo stile europeo studiata per offrire un’immagine raffinata e di classe, valori assolutamente irrinunciabili per un’auto di lusso.
Opirus, frutto del Centro Stile del più antico dei costruttori coreani, ha una consolidata tradizione nel settore delle grandi berline di prestigio, avendo venduto dal ’92 al ’97 più di centomila “Potentia” e 22mila “Enterprise” dal ’97 ad oggi. I primi dieci anni di presenza Kia nel settore delle grandi berline hanno avuto un ruolo determinante nella crescita dell’ovale biancorosso, che adesso conquista nuove prestigiose posizioni nell’ambito dell’industria automobilistica mondiale.
Nata per sfatare un “mito” Con “Opirus”, Kia torna a sfatare l’opinione che per avere un’automobile di vertice, in termine di immagine, tecnologia, funzionalità e prestazioni, si debba necessariamente spendere una fortuna. Una filosofia progettuale e produttiva inaugurata con Sorento, ripagata da un successo di vendita che sta mettendo seriamente in crisi l’intera capacità produttiva installata. Le richieste non solo del mercato interno, ma anche e soprattutto di quelli europeo e nordamericano, hanno infatti superato le più ottimistiche previsioni.
Se Kia ha dimostrato col Sorento che prestazioni e qualità elevate non debbono ne-cessariamente comportare oneri finanziari altrettanto elevati, con Opirus intende con-fermarne e sottolinearne il messaggio vincente. Infatti, la nuova ammiraglia adotta, fra l’altro, sospensioni a controllo elettronico, abs con ripartizione elettronica della frenata sui due assali, sistema di assistenza alla frenata d’emergenza ed i controlli elettronici di trazione e stabilità, al debutto su un modello del marchio coreano.
Un V6 da 3.5 litri A tanta tecnologia fa riscontro altrettanta potenza: 203 CV a 5.500 giri, con 30,4 kgm di coppia massima a 3.500 giri, erogati da un tecnologico V6 di 3,5 litri, che consentono all’auto una velocità massima di 220 km/h (ove consentito) e di accelerare da 0 a 100 km/h in 9,2 secondi, mentre per passare da 60 a 100 km/h bastano appena 5,1 secondi.
Merito anche di una modernissima e super efficiente trasmissione automatica-sequenziale a cinque rapporti e gestione elettronica, che concilia il comfort e la dol-cezza di funzionamento dei migliori cambi automatici con la possibilità di comandare manualmente l’inserimento dei vari rapporti quando si vogliano sfruttare a fondo le notevoli capacità dinamiche e la generosità del propulsore dell’Opirus.
Abitabilità e confort ai vertici Gli interni, oltre ad offrire un notevole livello di luminosità, sono in grado di ospitare fino a cinque adulti con livelli di confort da primato.
Molto “british” nelle forme della plancia, Opirus riprende lo stile proposto all’esterno, con superfici dall’andamento curvilineo e spigoli smussati, mentre gli inserti in legno sulla plancia, lsul volante e sui pannelli porta, senza dimenticare il rivestimento in pelle dei sedili, offrono un’immagine alquanto raffinata.
Il segreto della spaziosità degli interni, è da ricercare nel disegno della scocca, che è stata studiata per offrire la massima versatilità, abitabilità per i passeggeri di ogni taglia. I numeri, confermano come lo spazio a bordo della Opirus sia superiore rispetto a moltissime delle concorrenti dello stesso segmento.
Notevole anche la capienza del bagagliaio, che può contenere fino a 4 sacche da Golf. Tradotto in cifre, parliamo di 440 litri.
L’impianto di climatizzazione, totalmente automatizzato, assicura la scelta ottimale ed indipendente delle temperature su due zone dell’abitacolo, così da assicurare a guidatore e passeggeri un ambiente molto confortevole e rilassante.
Sulla Opirus non esistono optional: tutto è di serie, a partire dall’ampia dotazione di airbag, per arrivare alle sospensioni attive, al climatizzatore bizona, al cruise control, o i poggiatesta attivi, passando per gli accessori tecnici di notevole importanza come le sospensioni attive, i fari allo Xeno.
A partire da 36.000 euro Kia Opirus verrà prodotta nello stabilimento sudcoreano di Hwasung, con un ritmo iniziale di 35mila unità annue, destinate progressivamente a crescere fino a 70mila a partire dal 2006. Il prezzo di listino è di 36.000 euro, garanzia di tre anni a kilometraggio illimitato compresa.

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