Nuova sede per Toyota Italia

Nuova sede a Roma per Toyota Motor Italia. All’inaugurazione erano presenti i top manager mondiali dell’azienda, le autorità politiche capitoline, della Provincia e della Regione e molti personaggi di spicco della cultura, dell’informazione e dello spettacolo italiani. Per l’occasione il Comune ha deliberato l’intitolazione della strada a Kiichiro Toyoda, (fondatore della Toyota Motor Coporatio). Nel corso del suo intervento, il presidente di Toyota Motor Italia, Norio Kitamura, ha fatto il punto sulla situazione di mercato: “Quest’anno, consecutivamente nei mesi di gennaio, febbraio e marzo, siamo riusciti a stabilire un nuovo record nelle vendite mensili, rendendo così possibile l’obiettivo del 2002, che è il raggiungimento delle 120.000 autovetture”. Il primo trimestre, infatti, si è chiuso per Toyota con 32.916 vendite (+13,98% sul 2001), che proiettano il consolidato 2002 oltre l’obiettivo. Dopo un 2001 da record, Toyota Motor Italia intende divenire un marchio sempre più popolare fra gli appassionati, ricordando che lo scorso anno la Yaris è stata venduta in oltre 70.000 unità, favorendo lo storico primato. Analogo successo è stato riscosso dalle ultime novità come gli MPV Previa e Avensis Verso, nonchè il RAV4 con la motorizzazione common rail D-4D. Positivi pure i risultati Lexus, il prestigioso marchio di Lusso di Toyota, che con l’arrivo della coupé convertibile SC430 e del SUV RX300 ha ampliato la sua offerta, registrando una eloquente crescita del 145% in un solo anno. Roseo pure il futuro, ricordando che col 2002 inizia per Toyota una nuova era, durante la quale verranno consolidati i risultati raggiunti. L’arrivo del nuovo anno è contrassegnato dall’avvio della commercializzazione della versione 1.4 Common Rail D-4D del “piccolo genio” Yaris e Yaris Verso. Dopo Yaris, giunge con “Il Progetto Corolla”, una famiglia di vetture studiate in Europa per l’Europa, che “sbarca” nelle concessionarie in tutte le sue declinazioni – berlina 3 e 5 porte, Verso, Station Wagon e TS – destinate non solo a rendere la gamma Toyota tra le più complete e competitive dell’intero mercato, ma anche a creare un nuovo punto di riferimento tra le automobili di medie dimensioni. Nel 2002 scatta un altro importante appuntamento per Toyota a livello globale: l’esordio assoluto in F1. A Melbourne, Mika Salo e Allan McNish hanno portato in pista tutto l’entusiasmo che Toyota ha investito in questa avventura presentandosi come costruttore completo, realizzando in proprio motore e telaio con forti ambizioni per il prossimo futuro. In F1, come sulle strade italiane, Toyota proseguirà il suo impegno fatto di qualità, tecnologia ed emozione. All’interno di tale contesto si inserisce la nuova sede romana di Toyota Motor Italia, che rappresenta un segno tangibile del successo commerciale e dell’impegno di Toyota nel nostro Paese anche per gli anni a venire, in vista di un rafforzamento della propria immagine e dei risultati di vendita.

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