speciale F2003-GA

Ross Brawn: ‘Orgoglioso della macchina e delle persone’
Sono giunto alla settima presentazione di una nuova monoposto Ferrari. Posso dire, sinceramente e con riconoscenza, che i successi di ogni anno sembrano essere stati un miglioramento dell’anno precedente: è difficile promettere di vincere più di 15 gare ma faremo del nostro meglio.
Quello che posso dire è che lo stesso sforzo, lo stesso duro lavoro, la stessa dedizione e lo stesso impegno necessari alla vittoria sono stati tutti nuovamente profusi e questa macchina ne è il risultato. E’ il prodotto di un gruppo solido e motivato. Anno dopo anno, questa macchina è probabilmente diventata il più importante successo in termini di prestazioni finora raggiunto. Ho citato la costanza, perché questa è una delle nostre più grandi forze. Ma la costanza da sola non è sufficiente. Essa è soltanto il fondamento sulla quale costruire un’organizzazione di successo. Il nemico della costanza è la compiacenza. Tuttavia, credo che le nostre prime difficili stagioni insieme siano un utile ricordo di quanto fragile possa essere il successo. Ci piace pensare alla nostra situazione come una stabilità dinamica – le stesse persone ma con una costante revisione e sviluppo delle idee e delle procedure.
Nuovo regolamento
La Formula Uno ha sempre affrontato nuove sfide. Ci sono notevoli investimenti e spese richieste per essere competitivi. Tuttavia, è nell’interesse di tutte le squadre che i costi base siano più bassi possibile. In futuro, avremo un motore che durerà un intero weekend di gara, un sistema frenante e un alettone standard, una probabile limitazione nell’utilizzo di materiali estremi. Nessuno di questi cambiamenti inciderà sui rapporti di forza: le squadre che svolgono un buon lavoro continueranno ad essere vincenti. Tuttavia, si ridurranno i costi di base, in particolare per le piccole squadre.
Ci sono stati pochi cambiamenti nelle norme tecniche per l’inizio della stagione 2003. Quello principale è l’utilizzo obbligatorio del sistema “Hans” di supporto per la testa e il collo. Il sistema offre notevoli benefici di sicurezza al pilota in caso di impatto. Stiamo lavorando duro per superare alcune difficoltà ergonomiche e i nostri piloti si stanno adattando bene al sistema. Ci sono stati anche alcuni cambiamenti di carrozzeria intorno al roll-hoop che elimineranno la necessità delle “orecchie” che alcune macchine hanno. L’utilizzo della telemetria bidirezionale sarà bandito immediatamente e le comunicazioni via radio tra il pilota e la squadra saranno a disposizione della FIA e del pubblico. Come risultato, le Squadre potranno di nuovo usare l’auto del 2002 per gareggiare nel prossimo Campionato Mondiale. E’ intenzione della Ferrari iniziare la stagione con la vettura del 2002 e introdurre la nuova macchina dopo poche gare, forse a Imola. Questo dipenderà, come sempre, dai test e dai risultati.
Avremo anche una nuova procedura di parco chiuso formulata per assicurare che la stessa vettura sia utilizzata sia in qualifica che in gara. Tra la qualifica e la gara, potremo solo fare dei controlli di sicurezza sulla macchina. Non potremo cambiare il motore, il cambio, gli assetti del telaio, le gomme o altre componenti attinenti. Ciò offrirà molte nuove e originali sfide tecniche. Per esempio, l’assetto della vettura dovrà essere un compromesso tra l’impostazione da qualifica e quella da gara, visto che non potrà essere fatto alcun cambiamento di impostazioni dopo le prove ufficiali.
Durante la stagione 2003, a partire dal Gran Premio di Silverstone, ci saranno una serie di cambiamenti per ridurre l’utilizzo degli aiuti elettronici al pilota. Questo significa che il controllo di trazione, il controllo della partenza e il cambio automatico non saranno più ammessi. Per avere controlli più efficaci, la FIA sta introducendo una sorta di spia nell’abitacolo: questo sarà un congegno di monitoraggio dentro alla macchina per fornire dati atti a scoprire l’utilizzo di queste strategie. Lo crediamo essenziale: eviteremo quei sospetti e quelle insinuazioni che esistevano prima della legalizzazione dell’elettronica e stiamo lavorando insieme alla FIA per assicurare un controllo soddisfacente nel futuro.

I nostri partner
Molto è dipeso dai nostri partner per il raggiungimento e la condivisione del nostro successo. In tutte le aree abbiamo cercato di massimizzare il beneficio delle nostre collaborazioni e abbiamo creato una squadra molte volte più grande di quella in realtà impiegata dalla Ferrari. Il rapporto con Bridgestone è stato particolarmente decisivo per il nostro successo e stiamo cercando sistemi nuovi e innovativi per lavorare ancora più a stretto contatto. Il progresso con le prestazioni delle gomme e della macchina è adesso raggiunto a piccoli passi. Non sarà facile continuare a trovare risultati singoli e consistenti nelle prestazioni. Quindi, è essenziale sviluppare una metodologia e un sistema capaci di riconoscere i piccoli passi di miglioramento che andranno ad accumularsi in un più consistente vantaggio di prestazioni. Abbiamo una politica totalmente aperta con tutti i nostri Collaboratori Tecnici. Condividiamo tutti i dati, le informazioni, i problemi e le soluzioni. Tentiamo di migliorare ogni rapporto fornitore/cliente, creando un “totale” che è decisamente migliore della somma di due singole parti. Le nostre collaborazioni con Shell, SKF, BBS, Sachs, Brembo, Magneti Marelli e il CRF sono esempi fondamentali di partnership tecniche che vanno al di là della norma e producono risultati che sono stati cruciali per il successo della Ferrari.
Programma dei test
Dopo la presentazione, serviranno alcuni giorni per ultimare la vettura prima che corra la prossima settimana. Speriamo di restare qualche giorno a Fiorano prima di spostarci al Mugello, poi a Imola e in Spagna alla fine del mese.
Il programma di crash test inizierà la prossima settimana utilizzando il secondo telaio. Per la gara di Imola, dovremmo avere un numero minimo di quattro telai e sei cambi. In parallelo con l’attività della nuova macchina, il lavoro continua con la 653. Da Natale, abbiamo provato con tutti e quattro i piloti, concentrandoci sulle gomme e sulle strategie di sviluppo, insieme a diverse simulazioni di gara per replicare il programma di un weekend di gara 2003. Il lavoro è andato bene e siamo ottimisti sulla nostra competitività delle prime gare.
La nuova vettura contiene molte soluzione innovative e originali mentre abbraccia le stesse filosofie applicate con successo durante le scorse stagioni. Sono estremamente orgoglioso della macchina, ma ancora più importante, sono estremamente orgoglioso della squadra di persone che rappresenta la Ferrari nell’era moderna.

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