EVA+ Enel, le colonnine di ricarica veloce extraurbana per fare il pieno in 20 minuti

Sono attive le prime 30 colonnine di ricarica veloce per i veicoli elettrici installate da Enel nell’ambito del progetto EVA+ – Electric Vehicles Arteries. Il progetto di mobilità elettrica prevede l’installazione, in tre anni lungo le tratte extraurbane, di 200 colonnine di ricarica veloce, 180 in Italia e le altre 20 in Austria. A collaborare al progetto ci sono brand come Renault, Nissan, BMW e Volkswagen Group Italia.

EVA+ è in sostanza la prima rete di ricarica che consente di utilizzare i veicoli elettrici fuori città: le infrastrutture di ricarica installate sono le “Enel Fast Recharge Plus”, in grado di garantire un pieno di energia elettrica in meno di 20 minuti. E’ ovviamente compatibile con tutti i veicoli elettrici in commercio e rispetta i più alti standard di sicurezza. Al momento i 30 punti di ricarica si trovano principalmente in aree adiacenti agli accessi autostradali.

Inoltre, grazie ad un accordo tra Enel e Anas, a Roma è stata installata la prima stazione di ricarica sul tratto autostradale all’interno del Grande Raccordo Anulare nell’area di servizio Selva Candida Esterna di Total Erg. A Milano, invece, la stazione di ricarica è stata installata nell’area di servizio API/IP in via La Spezia, e servirà non solo le tratte extraurbane ma anche gli spostamenti all’interno della città.

Enel informa poi che dal 2 ottobre la tariffa per le ricariche effettuate sulle prese con potenza disponibile superiore ai 22 kW (Type 43 kW, CCS Combo2, CHAdeMO) è in promozione con il 40% di sconto. Sarà possibile ricaricare a 0,217€ al minuto (IVA e imposte incluse) invece che a 0.366€. Una promozione che dura fino al 15 gennaio 2018 e che sarà applicata anche alle ricariche effettuate sulle colonnine Fast Recharge installate nell’ambito del Progetto europeo Eva+.

Un progetto che sicuramente non potrà che far felici i possessori di auto elettriche, anche se il fatto che le colonnine siano singole potrebbe creare qualche disagio o attesa non proprio programmata. Senza contare che alcune regioni, ad esempio il Veneto, paiono al momento essere state dimenticate. Siamo comunque fiduciosi che le prossime colonnine installate interesseranno anche regioni al momento non coperte da questo servizio.