Land Rover e il progetto “Parchi per tutti”

Land Rover e il progetto “Parchi per tutti”. La svolta verde ed ecologica coinvolge Land Rover, leader indiscusso della categoria fuoristrada. A partire da fine maggio ad esempio è  disponibile il nuovo sistema Stop/Start, disponibile su tutte le Freelander a gasolio con cambio manuale. Ma non è l’unica novità. Sono stati avviati infatti anche programmi di compensazione di tutto il Co2 derivante dai processi industriali e si è promossa la partecipazione a specifici programmi implementati  dalla Casa Madre. Uno di questi è il progetto “Parchi per tutti: fruibilità per un’utenza ampliata”, volto a rendere accessibili i Parchi Nazionali Forestali senza discriminazioni anche alle persone  con difficoltà di movimento, in particolare i diversamente abili, oltre a bambini ed anziani. Land Rover gioca un ruolo attivo e proprio in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente si impegna a cedere in comodato gratuito  a 3  aree protette nazionali individuate dal Ministero,  altrettanti autoveicoli  “Freelander Stop/Start” e 15  biciclette contrassegnate dal marchio Land Rover. I Parchi Naturali designati sono quelli del Cilento, del Gran Sasso e delle Dolomiti Bellunesi. Tale iniziativa testimonia da un lato  la capacità dei veicoli FreeLander Stop/Start di muoversi su ogni terreno  e dall’altro mette in risalto  le peculiarità  dei Parchi Nazionali Italiani  ed offre un’ulteriore opportunità di fruizione dei Parchi Naturali ad una platea di utenti ancora più ampia e motivata dalle bellezze naturali  del nostro territorio. Una conferma dell’impegno di Land Rover verso la salvaguardia dell’ambiente, in attesa che i progetti di riduzione delle emissioni di Co2 vengano portati a termine. Secondo le dichiarazioni dei responsabili Land Rover, l’obiettivo di scendere a una media di 181 g/km di Co2 nel 2015, come previsto dalle normative europee, verrà raggiunto prima del tempo previsto.

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