Moto Guzzi Stelvio 1200. Con questo nuovo modello la casa italiana intende sfidare la blasonata BMW R1200GS, un classico della produzione bavarese destinato a quei centauri che coltivano velleità turistiche e passione per gli sterrati.
Una moto totale, risposta italiana al concetto di maxi-enduro polivalente, in grado di adattarsi ad ogni percorso per restituire il piacere di una guida a 360°.
Con la nuova Moto Guzzi Stelvio giunge a compimento il rinnovamento di una gamma che in poco più di 24 mesi ha riportato ai fasti del passato il leggendario marchio dell’Aquila. Quello che mancava e che il pubblico ha atteso con impazienza, oggi prende le forme di una moto totale, risposta italiana al concetto di maxi-enduro polivalente, in grado di adattarsi ad ogni percorso per restituire il piacere di una guida a 360°.
Uno moto con queste caratteristiche non poteva essere una declinazione di modelli preesistenti, ma il risultato di un progetto totalmente inedito, frutto di un lungo lavoro di ricerca e sviluppo, svolto su ogni tracciato, con piloti dalle caratteristiche più diverse e nelle condizioni d’utilizzo più disparate. Moto Guzzi ha intrapreso questa sfida partendo da un elemento d’eccellenza: il nuovo motore “Quattrovalvole”.
Reso docile e vigoroso a regimi medio–bassi, il bicilindrico trasversale monoalbero a camma rialzata, è incastonato in un inedito telaio tubolare caratterizzato da quella essenzialità e snellezza che sorprenderà anche gli specialisti della guida in fuoristrada. Piloti che apprezzeranno le capacità d’assorbimento della forcella upside-down con steli da 50ø mm e la trazione offerta dall’azione combinata del monobraccio posteriore ad articolazione progressiva unita all’universalmente apprezzata trasmissione finale a cardano reattivo compatto CA.R.C.