Audi A1 Sportback 1.6 TDI, S Tronic e 116CV: Prova su strada, impressioni e prezzi

La nuova Audi A1 Sportback si presenta con un motore TDI a 4 cilindri da 1,6 litri, 116CV ed il cambio S Tronic a 7 rapporti. Un'auto interessante sia per i lunghi viaggi che per le giornate in città, con le cinque porte a renderla più versatile della piccola sportiva a tre porte. Ecco come va

5 porte per portarvi dappertutto

Audi A1 Sportback, ovvero la piccola dei Quattro Anelli con due porte in più. Di tante sigle, la più importante su questo modello è la TDI, posta sotto il fanale posteriore: il motore con cui è equipaggiata la nostra A1 Sportback è infatti un turbocompresso ad iniezione diretta Euro6, che permette 116CV ed una coppia massima di 250Nm. Non male davvero, anche perché il cambio S Tronic a 7 rapporti lavora bene insieme alla vettura, permettendo notevoli scatti al semaforo e rimanendo quieta e silenziosa anche in autostrada.

Carattere Audi

La nostra A1 si presenta con linee curate ma non eccessive, richiamando puntualmente le sorelle maggiori nei piccoli dettagli. Come si dice in questi casi, sempre di un'Audi si tratta. Davvero apprezzabile l'allestimento Metal Plus di questa A1, che oltre ad una buona accoppiata tra le due colorazioni -la carrozzeria inferiore si chiama Grigio Nano- ha bei cerchi da 18 pollici a 5 razze, pedaliera in alluminio, finiture sulle bocchette del clima ed altri piccoli ritocchi, un po' come una bella donna poco truccata a far sapere che non ne avrebbe bisogno.

Entrando nell'auto invece notiamo un volante in pelle delle giuste dimensioni -con bilanceri, per via del sequenziale a 7 rapporti- e spazi tutto sommato a misura d'uomo: il tettuccio non toglie aria all'abitacolo, mentre sul divanetto posteriore è difficile stare comodi in tre, ma non in due. Il tunnel centrale è occupato dalla leva del freno a mano e da quella del cambio, mentre sulla plancia ci sono i comandi dell'infotainment posto sul cruscotto con le rotelle per azionare clima e controlli. Peccato che manchi il Touchscreen, ma con un po'di pratica non è impossibile orientarsi attraverso i menù con i quattro pulsanti e la rotella centrale della navigazione.

Dando un'occhiata al bagagliaio ci accorgiamo che è piccolo ma non minuto, permette infatti di caricare almeno un paio di valige nei 270dm3 di spazio, che possono diventare 920 abbattendo i tre sedili posteriori.

La nostra prova di Audi A1 Sportback

Mettiamo in moto la nostra Sportback, calzando sulla pedaliera in alluminio compresa nell'allestimento Metal Plus. L'auto parte senza indugi, con un'erogazione dolce e progressiva capace di rilassare il guidatore. La seduta è buona, e la prima cosa che risalta è l'ottimo temperamento dello sterzo elettromeccanico, con il proprio motore posto sul piantone dell'auto a dare una sensazione di immediatezza nella risposta al volante. Diversamente dalla versione a benzina, questa TDI da 1,6 litri sembra più indicata per le lunghe percorrenze, merito di un motore forse meno scattante ma sempre pronto. In città il grado di stress è davvero minimo, grazie all'ottimo cambio automatico che permette una guida fluida e disimpegnata. Anche i parcheggi sono cosa da poco grazie all'ottimo raggio di sterzata della nostra A1 Sportback, e fortunatamente il lunotto posteriore offre un'ottima visuale perché, se ci sono i sensori di parcheggio, è anche vero che manca la telecamera posteriore. L'auto misura 395cm di lunghezza, 175cm di larghezza e 142 di altezza, il che permette di inserirla senza problemi in garage di dimensioni contenute.

Dopo numerose ore passate tra centri cittadini e superstrade, abbiamo capito che la Sportback è più che avvezza a sopportare la vita quotidiana, anche grazie ai consumi realmente bassi di cui può farsi vanto: nel ciclo urbano si percorrono 23 chilometri con un litro, mentre nell'extraurbano arriviamo a 29 ed in quello misto a 27. Si trattano dei valori dichiarati dalla casa, ma con il piede leggero sull'acceleratore ed una guida attenta è facile consumare poco ed i 45 litri di serbatoio permettono un'autonomia di tutto rispetto.

Quello che ci interessa sapere a questo punto però, è quanto ci sia di Sport nella Sportback.

Già, perché la piccola tre porte ci aveva subito rese chiare le sue intenzioni corsaiole, mentre in questo caso stiamo ancora viaggiando più comodi che emozionati. La carta d'identità di questo TDI da 116CV dice che si possono raggiungere i 200Km/h, passando per un'accelerazione da zero a 100Km/h in 9,5 secondi. A questo punto siamo davvero curiosi di capire fino a che punto si possa arrivare.

Volendo spingere sul serio la nostra A1 abbiamo due possibilità: la prima è spostando l'S Tronic in modalità S, per cui le cambiate saranno automatiche ma ad un regime di giri più alto, oppure per chiedere il massimo si può impostare il cambio in modalità sequenziale, il che -inutile dirlo- è anche più appagante.

Se nel primo caso l'auto capisce piuttosto bene le intenzioni del guidatore, a parte in qualche piccolo frangente in cui la prendiamo di sorpresa, con le palette al volante diventa tutta un'altra cosa.

La macchina ora è reattiva, veloce, permettendo una guida allegra e senza indugi. Tenerla alta con i giri non è un problema, ed il cambio reagisce in frazioni di secondo alle cambiate impartite dal pilota. Quello che esalta nella guida sportiva di Audi A1 Sportback è il suo comportamento irreprensibile in quanto a controllo: la rigidità torsionale del telaio è di riferimento per la categoria, e l'assetto permette di sentire l'auto in tutte le fasi della curva, dall'inserimento alla percorrenza. È proprio in questa fase che entra in gioco l'ESC -controllo elettronico della stabilità- che, una volta disattivato, permette una guida sportiva senza compromessi. Con la sua trazione anteriore, la Sportback permette di farci sentire un po' piloti, un po' più bravi ed un po' più pronti, tutte cose che alla fine di un lungo giro si fanno sentire (in positivo!) quando pensiamo ad un giudizio complessivo.

La nostra Audi A1 Sportback quindi riesce ad amalgamare bene una guida fluida e cittadina ad una più sportiva -che però bisogna cercare- risultando nell'insieme un mezzo davvero completo. L'insonorizzazione poi è più che buona a velocità autostradali, rimane solo un piccolo smacco: a finestrini aperti si sentono delle turbolenze un po' eccessive una volta superati gli 80Km/h.

Prezzi ed allestimenti della nuova Audi A1 Sportback

La Audi A1 che abbiamo avuto in prova, vale a dire in versione Sportback equipaggiata dall'1.6 litri TDI da 116CV, cambio automatico S Tronic ed allestimento Metal Plus, ha un prezzo di listino di 26.150€, il più costoso tra i Diesel. Diversi i prezzi per il benzina, che parte da 17.850€ per avvicinarsi ai 30.000€ nelle versioni più accessoriate.

In Conclusione

La nuova A1 Sportback ci è molto piaciuta per il suo comportamento durante la guida, impeccabile e rigoroso. Ottimo il responso dei consumi, davvero contenuti. Il punto è che un'auto simile non potrebbe permettere anche di divertirsi alla guida, ma il discorso vale appunto per un'auto simile, non per lei: con questa Audi si riesce anche ad avere un'ottima prontezza nei sorpassi e nelle strade tortuose.

Pregi e difetti

Pregi Difetti