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Alfa Romeo Barchetta Flying Star

Il progetto Alfa Romeo Barchetta Flying Star nasce dalla matita di un designer italiano per celebrare i 100 anni del Biscione: si tratta di una spider elettrica basata sul telaio della Caterham Seven

Il talento del giovane designer Claudio Proietto ha dato origine alla dream car sportiva Alfa Romeo Barchetta Flyng Star. Questo esercizio di stile è un omaggio ai 100 anni della leggendaria casa automobilistica italiana. L’intento era recuperare l’esclusività e il carattere agonistico dei tempi doro, quando per la giovane scuderia Ferrari correvano piloti come Nuvolari e Varzi, vincente anche con modelli di serie e al tempo stesso vestite dai migliori carrozzieri. Punto di partenza tecnico è la Caterham Seven (ideale per ragioni di semplicità tecnica), adattata per un confort maggiore con un telaio più lungo di 100 mm, cerchi maggiorati, mantenendo comunque dimensioni comparabili a una citycar (3500 x 1686 x 1124 millimetri), senza sporgere oltre la sagoma con gli specchietti retrovisori.

Analizziamo nel dettaglio il design della Flying Star: seguendo il principio che la forma debba seguire la funzione il frontale è minimale, pulito da qualsiasi presa d’aria poiché la propulsione è elettrica, favorendo inoltre un’aerodinamica più regolare. In contrasto i cerchi in lega sono complessi, con un disegno ideato ispirandosi ai motori jet, mutuando in ambito stradale la soluzione di Formula 1 delle ruote lenticolari nella gestione del flusso dell’aria, qui usata per incanalarne di più fresca verso l’impianto frenante. Altra peculiarità é  la portiera ad apertura assistita, che comprende buona parte della sezione centrale della carrozzeria e del parabrezza (in policarbonato), sovvertendo la convenzione che l’accesso su queste vetture sia complesso e scomodo. Essenziali gli interni, dominati dal grande schermo del navigatore satellitare, strumentazione ridotta al minimo e nessun impianto di aerazione, sostanzialmente inutile su una vettura sempre scoperta, per rendere più favorevole il rapporto peso / potenza. Un lavoro originale e d’impatto: restiamo in attesa di nuovi progetti, pronti a proporli tempestivamente ai nostri lettori.

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18 Ott 2010
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