Alfa Romeo Giulia in promozione sperando nella Stelvio

L'Alfa Romeo Giulia non vende quanto sperato, almeno per il momento. Ecco dunque che FCA offre sconti e incentivi alle aziende e alle concessionarie, in attesa del debutto del nuovo SUV Stelvio.

Alfa Romeo Giulia, la nuova berlina del Biscione, non sta vendendo quanto atteso ragion per cui la Casa di Arese punta in maniera decisa sulla Stelvio, che con la Giulia condivide la piattaforma “Giorgio”. La berlina sportiva del Gruppo FCA, secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, potrebbe decidere di dare un boost alle immatricolazioni grazie alle flotte e ai noleggi. Ai noleggiatori verrebbero offerti incentivi in caso di raggiungimento di un minimo di ordinazioni.

Nel 2016 sono stati prodotti nello stabilimento di Cassino 25mila esemplari di Giulia, ma le vendite nel mercato europeo hanno toccato quota 10mila. Ci sono quindi circa 15.000 Giulia in giacenza, fra azienda e concessionari. A febbraio è partita a Cassino la produzione del Suv Stelvio sulla stessa linea della Giulia e il 20 di marzo è stato avviato il secondo turno produttivo, con uno spostamento progressivo verso la produzione di Stelvio. Nei primi mesi del 2017, intanto, le vendite di Giulia non paiono decollare: a gennaio sono state effettuate 2.000 consegne, un numero replicato a febbraio (escludendo le circa 400 unità vendute negli USA).

Come detto e riportato da numerose testate, pare dunque che FCA stia offrendo ai noleggiatori incentivi a raggiungere un numero minimo di ordinazioni, proporzionale alla dimensione del singolo operatore. Chi raggiunge il target ottiene uno sconto ulteriore di circa 5 punti percentuali e può ordinare lo Stelvio con optional in omaggio. Nonostante la tradizione Alfa in materia di berline sportive, il Marchio non può fare miracoli e risulta difficile contrastare il continuo calo di popolarità delle tre volumi in Europa. Si può dire a ragion veduta che il futuro di Alfa Romeo sia nelle mani del SUV Stelvio, piuttosto che in quelle della berlina Giulia.