Amb & Sicur: Pirelli Cinturato

I nuovi pneumatici Cinturato Pirelli P4 e P6 sorridono all’ambiente garantendo grandi prestazioni

Pirelli Cinturato. Uno pneumatico può scatenare la passione? È quello che si chiedeva l’austero Francesco Gori, ingegnere e amministratore delegato Pirelli Tyre finchè è intervenuto Marco Tronchetti-Provera.. . (di Gianni Perotti). Non si può negare che la storia dell’automobile possa essere raccontata solo coniugandola con quella del pneumatico e, in particolare, a partire dagli anni ‘50, con il Cinturato Pirelli. Un brevetto che portava in sé un’innovazione fondamentale: la costruzione radiale della carcassa unita alla cintura longitudinale fatta prima di tessuto, successivamente, dagli anni ’70, da fili metallici. Sulla base di quel prodotto non solo si è evoluta l’intera industria del settore, ma si è sviluppata la ricerca Pirelli che ha consentito di posizionare Pirelli tra i produttori leader mondiali. Più che un prodotto “fu un’operazione socio-culturale” come ha sostenuto Marco Tronchetti Provera al momento del lancio internazionale del Nuovo Cinturato nei saloni espositivi della Triennale di Milano. “Abbiamo scelto Milano per presentare il uovo pneumatico – ha continuato il presidente di Pirelli spa – perché è il luogo del progetto e del prodotto. Il legame tra Milano e la Pirelli è un legame storico che rispecchia il contributo di una industria nella crescita generale della società: Pirelli negli anni ’60 e ’70 ha significato un modo di fare comunicazione, di fare design, di fare cultura, partecipando alla crescita di una società legata al muoversi e all’espandersi. Ma–ha aggiunto- non si tratta di un’operazione-nostaligia, si tratta di una nuova ondata di tecnologia, economia, sicurezza e piacere di guida legata al pneumatico e quindi all’auto”.