apples

ambiente sicurezza: Opel Zafira ad idrogeno

Dal Centro Ricerche Opel/GM sulle fuel cell, partono i primi studi sulla possibilità di limitare le emissioni di gas, causa dell'effetto serra: i veicoli a fuel cell, alimentati ad idrogeno ricavato da gas naturale, potrebbero contribuire alla riduzione dell'effetto serra.

La “Hart World Fuels Conference”, il centro ricerche Opel/GM sulle fuel cell, ha presentato i primi risultati di uno studio approfondito sulle caratteristiche delle emissioni gassose di un’ampia gamma di carburanti e di sistemi di propulsione automobilistica, che provocano l’effetto serra. Gli esperti hanno esaminato l’intero ciclo, che va dalla produzione dei carburanti e dalle apparecchiature di distribuzione e conservazione, fino ai reali consumi delle autovetture (“well-to-wheel”). A tale scopo sono stati presi complessivamente in esame 36 carburanti e 18 sistemi di propulsione differenti. Un’importante conclusione di questa indagine è stata che i veicoli a fuel cell, alimentati ad idrogeno ricavato da gas naturale, potrebbero essere molto interessanti in fatto di emissioni nocive perché potrebbero contribuire alla riduzione dell’effetto serra.
In questo studio la metodologia è stata applicata al contesto europeo, sia per i carburanti che per gli autoveicoli. La Zafira ha dimostrato di essere il veicolo di riferimento ideale, poichè esiste in versione a benzina, a gasolio, a metano ed a fuel cell. I risultati di questo studio dimostrano che, ai fini delle emissioni “well-to-wheel” di gas che possono contribuire all’effetto serra, il modo migliore per utilizzare il gas naturale è quello di trasformarlo nell’idrogeno necessario per alimentare veicoli fuel cell. Lo studio completo sarà portato a termine e pubblicato la prossima estate, ma l’obiettivo dei ricercatori Opel/GM si rivolge anche verso la soluzione dei problemi inerenti la commercializzazione di questo tipo di veicoli, nonché le infrastrutture per la distruzione dell’idrogeno.

Tag:
15 Lug 2002
Articoli più letti