Area B e C a Milano: i divieti d’accesso per i diesel scattano a ottobre
Il protrarsi dell'emergenza Coronavirus ha portato alla proroga dell'entrata in vigore dei divieti al prossimo 1 ottobre 2022
Chi ha ancora in garage un’auto a benzina con omologazione Euro 2 oppure un veicolo a gasolio Euro 3, 4 e 5 e deve circolare a Milano può tirare (ancora) un sospiro di sollievo: l’entrata in vigore dei divieti di accesso alle Aree B e C, prevista per il primo aprile, è infatti stata prorogata al prossimo 1 ottobre 2022 a causa del protrarsi dell’emergenza Coronavirus.
Ci sarà quindi più tempo per adeguarsi alle nuove norme, che di fatto chiuderanno l’accesso alle vetture con omologazioni più inquinanti sia nell’Area B di Milano (tranne per coloro che hanno aderito al programma MoVe-In con installazione della relativa scatola nera), sia nella “Cerchia dei Bastioni” dell’Area C. Gli automobilisti coinvolti? L’ultimo comunicato ufficiale prende in considerazione “tutti i veicoli per trasporto persone Euro 2 benzina, Euro 3 e 4 diesel con FAP di serie e con campo V.5 carta circolazione <= 0,0045g/km, Euro 0, 1, 2, 3 e 4 diesel con FAP after-market installato entro il dicembre 2018 e con classe di adeguamento (riportata sulla carta di circolazione) per la massa di particolato pari almeno ad Euro 4 e gli Euro 5 diesel“.
Per quanto riguarda le auto ibride, invece, la nuova normativa renderà necessario il pagamento del ticket in Area C solo nel caso in cui la vettura in questione faccia parte di quella categoria con emissioni di anidride carbonica (riportate sul libretto) superiori ai 100 g/km.