Asphalt Urban GT 2 – Recensione

Bolidi... portatili!

Come sapete ogni tanto ci dilettiamo a testare “macchine virtuali”, usciamo quindi dai tracciati a noi più congeniali, per buttarci nel mondo delle simulazioni di guida. La redazione di Infomotori.com non aveva ancora avuto l’opportunità di testare un titolo interessante legato a una qualche console portatile, così, grazie alla disponibilità di Ubisoft, abbiamo sopperito a questa mancanza, provando per voi “Asphalt 2: Urban GT”. Il titolo distribuito da Ubisoft Entertainment e sviluppato da Virtuos / Game Source gode di una special guest davvero interessante, ovvero le Pussycats Dolls, gruppo composto da 6 splendide creature che con il loro fusion-sound Hip Hop e R&B hanno scalato le classifiche in USA.
Asphalt 2: Urban GT Asphalt 2: Urban GT è disponibile per Nintendo DS e Sony PSP, regine incontrastate nel mercato del divertimento tascabile e gadget ambitissimi da giovani e… meno giovani. Il gioco presenta la formula del primo capitolo riveduta e corretta, abbinata ad una grafica quanto mai fluida e realistica. Notevole il numero di bolidi sportivi selezionabili: alcuni sono disponibili da subito, altri vincendo determinate gare. Non mancano alcune sorprese oltre alle canoniche granturismo, come potenti SUV o seducenti sportive d’annata. Persino gli amanti delle due ruote sono accontentati: in Asphalt 2: Urban GT sono disponibili anche potenti superbike dall’accelerazione bruciante. Ogni vettura è costituita da un modello poligonale fedelissimo all’originale e ricco di particolari, mentre i vari circuiti urbani (tra cui New York City, Tokyo, Parigi ) sono prodighi di dettagli. Il comparto audio fa la sua parte egregiamente, con musiche incalzanti e ruote che stridono in curva. Molto curato, ovviamente, il rombo dei motori. Le due versioni per console Sony e Nintendo sono simili, entrambe beneficiano di ben 28 tracciati diversi e 44 macchine diverse da guidare (Lamborghini, Mercedes, Dodge, Chevrolet, ecc.): ciascuna di esse ha prestazioni e comportamento dinamico specifici. Tutti i circuiti possono essere affrontati anche in notturna, aumentando notevolmente atmosfera e coinvolgimento.