Auto a guida autonoma di Uber uccide una donna, stop ai test

Incidente mortale causato da un veicolo a guida autonoma di Uber, in Arizona, dove una donna ha perso la vita dopo essere stata colpita violentemente dall'auto.

Si tratta della prima vittima rimasta uccisa da un veicolo a guida autonoma. La disgrazia è avvenuta in una strada di Tempe, in Arizona, dove una donna stava attraversando la strada -non sulle strisce- e l’auto a guida autonoma di Uber l’ha investita.

La signora è stata trasportata in ospedale, dove i medici hanno potuto solamente constatarne il decesso. L’accaduto riporta in auge il tema mai saturo della macchina che prende il sopravvento sull’essere umano affrontato sotto diverse sfaccettature su più livelli.

C’è la lungimiranza di Asimov e Philip K. Dick, la creatività dei fratelli Wachowski e, più recentemente, quella dell’autore di Black Mirror, Charlie Brooker. Probabilmente il futuro ci riserverà una miscela tra questi futuri distopici, ma per il momento Uber ha scelto di mettere in pausa le proprie ricerche sull’auto a guida autonoma.

Il notiziario di ABC Arizona

Difficile trovare un colpevole

La responsabilità dell’incidente è da imputare a Uber, ma nessuno (probabilmente) andrà in galera per questo. Resta il fatto che a bordo del veicolo c’era un conducente il quale, colto di sorpresa, non ha potuto fare nulla per evitare la donna. Dara Khosrowshahi, nuovo CEO di Uber, ha mandato un messaggio di cordoglio via Twitter alla famiglia della vittima mentre il tribunale comincia ad affrontare il caso.

Fare prevenzione su incidenti di questo tipo non è mai facile, d’accordo, ma questo non significa che sia impossibile. Un SUV di grandi dimensioni come quello utilizzato da Uber ha più probabilità in più di fare male a qualcuno rispetto ad un’utilitaria come -ad esempio- la Google Car. E qualche sistema di sicurezza aggiuntivo potrebbe di certo migliorare ulteriormente le cose.
Per quanto fermare l’avanzata della tecnologia sia impossibile, porre dei limiti sul grado di automazione sarà sempre una scelta saggia, indipendentemente dal campo in cui viene applicata.