apples

bmw – x5 3.0d

Cura vitaminizzante per la X5 rivista da Hamann che offre pure differenti iniezioni di potenza e tanta grinta. La 3 litri benzina, per esempio, può raggiungere i 265 CV ed erogare una coppia massima di 338 Nm a 4000 giri al minuto. Per la versione V8 è disponibile un kit che porta la scuderia a 350 CV e la coppia a quota 510 Nm. 

BMW X5 3.0d. Annunciato da ormai dodici mesi, è giunta in Concessionaria la BMW X5 3.0d spinta da un sei cilindri in linea turbodiesel ad iniezione diretta da 184 CV, che già si apprezza sulle Serie 3,5 e 7 della Casa bavarese. Questo propulsore sposa le ampie possibilità d’impiego della Sports Activity Vehicle, unendo potenza ed “economicità” della motorizzazione a gasolio. La più giovane delle X5 raggiunge in 10,5 secondi i 100 orari, dichiara una velocità massima prossima ai 200 km/h e

richiede mediamente 9,7 litri per percorrere 100 chilometri. Dopo la X5 4.4i e la X5 3.0i la nuova X5 3.0d è la terza variante della Sports Activity Vehicle, che dal debutto si è subito assegnata la posizione leader nel suo segmento nel campo della sicurezza, come confermano i test effettuati dell’americano Insurance Institute for Highway Safety (IIHS) che, nell’offset crash, hanno certificato che la X5 è la macchina più sicura della sua classe. Merita ricordare che l’IIHS è un ente di ricerca indipendente e senza scopo di lucro delle assicurazioni statunitensi che gode della massima stima ed accettazione sia negli ambienti tecnici americani che nell’opinione pubblica. La X5 ha trazione integrale permanente che, nella guida normale, scarica la coppia al 62 per cento attraverso l’asse posteriore e al 38 per cento attraverso quello anteriore. A differenza delle tradizionali offroad la SAV ha una carozzeria autoportante, sospensioni a ruote indipendenti e controllo dinamico dell’assetto DSC, un modernissimo sistema elettronico. Per gli impieghi ipotizzati della X5 il DSC è completo del differenziale autobloccante ADB e del sistema di rallentamento automatico in discesa HDC. L’ impianto frenante offre alte prestazioni in grado di realizzare decelerazioni paragonabili a quelle della berlina Serie 7. Insomma, il guidatore della X5 ha in mano una BMW che regala qualità di marcia sicura, agilità e comfort sia su strade di buona qualità che su fondi dissestati. Il sei cilindri in linea è costruito secondo le tecnologie più avanzate, ossia iniezione diretta common rail, turbocharger a geometria variabile e quattro valvole per cilindro. L’accostamento della tecnologia common rail alla disposizione classica dei sei cilindri in linea costituisce la premessa migliore per un diesel estremamente confortevole. La straordinaria prontezza di risposta è dovuta al rapidissimo pompaggio, realizzato dal turbocharger high tech, ed alla tecnologia a quattro valvole. Là dove rispetto ai motori a benzina i gruppi diesel tradizionali reagiscono con una determinata inerzia ai comandi dell’acceleratore, il diesel BMW traduce le richieste di accelerazione con uno spiegamento spontaneo di coppia. I prezzi vanno dai 92,5 milioni chiavi in mano, ai quali bisogna aggiungere, per tutto il 2001, il costo del cambio automatico, pari a quattro milioni. Dal 2002 sarà disponibile anche la versione con il cambio manuale.

Tag:
09 Lug 2001
Articoli più letti