Ford chiude per crisi lo stabilimento belga di Genk dove produce Ford Mondeo, S-Max e Galaxy

Ford potrebbe licenziare entro un anno oltre 4.300 operai belgi mettendo in crisi altre 5.000 persone dell'indotto che lavora per Ford Europa. Lo Stabilimento di Genk che produce Ford Mondeo, S-Max e Galaxy è già fermo e tutti i lavoratori sono in cassa integrazione

In Europa si vendono sempre meno auto e Ford è fra le marche che sta soffrendo maggiormente in Europa avendo i suoi punti di forza proprio nei Paesi più colpiti dalla crisi economica (Italia, Spagna, Grecia, Francia e Portogallo)  che spinge molti a ritardare gli acquisti o magari comprare marche più aggressive e competitive come Hyundai, Kia o Chevrolet.
Purtroppo se non si vendono automobili, i piazzali si riempiono e quando sono pieni le fabbriche devono chiudere, mettendo in cassa integrazione la forza lavoratrice. Per lo stabilimento belga di Genk la situazione pare davvero pesante, al punto da far decidere Ford Europa di chiuderlo fra il 2013 ed il 2014 e spostare le linee in un altro sito produttivo europeo della Ford, probabilmente in Spagna.

Nei primi 9 mesi dell’anno le immatricolazioni europee sono crollate del 12,9% ed il trend per il 2012 resta negativo, così come per il 2013 salvo interventi straordinari dei Governi e della stessa Comunità Europea visto che stiamo parlando di oltre 3 milioni di vetture vendute in meno che stanno mettendo in grave difficoltà la stessa rete di Concessionari, specie quelli delle marche generaliste come la Ford che erano abituati a grandi volumi e bassi margini. Se i volumi crollano ed i margini non cambiano, il disastro occupazionale purtroppo è irreversibile.