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Ford E-Transit: il furgone da 350 km di autonomia arriva in Europa nel 2022

Il furgone commerciale più venduto al mondo, il Ford Transit, diventa elettrico: powertrain da 269 cavalli, autonomia fino a 350 km e un'ampia scelta in fatto di carrozzeria, passo, altezza del tetto e massa di carico, per un totale di 25 possibili allestimenti

Dopo la versione Custom Plug-in Hybrid, il famosissimo Ford Transit compie il passo successivo per diventare un furgone completamente elettrico: si chiamerà E-Transit e metterà a disposizione tutta la produttività di cui è capace con una guida sostenibile a zero emissioni, grazie all’adozione di una powertrain fino a 2,3 kW di potenza per un’autonomia complessiva di 350 km. A ciò bisognerà aggiungere le ridotte spese di manutenzione, fino al 40% in meno rispetto alla versione diesel, e l’estrema versatilità della sua piattaforma, configurabile in 25 allestimenti differenti. L’arrivo sul mercato europeo? Previsto per la primavera del 2022.

FORD E-TRANSIT: LAVORARE SENZA PENSIERI

Al fianco del Transit Custom Plug-in Hybrid, il nuovo Ford E-Transit sarà prodotto nello stabilimento Otosan Kocaelin dell’Ovale Blu in Turchia, dove i tecnici del brand americano lo equipaggeranno con la migliore tecnologia disponibile al fine di rendere il lavoro degli autotrasportatori (e non solo) più semplice e più efficiente. L‘E-Transit, infatti, potrà contare su una batteria da 67 kWh e su una powertrain da 269 cavalli e 430 Nm di coppia massima, che insieme gli consentiranno di coprire percorrenze fino a 350 km nel pieno rispetto dei protocolli europei di sostenibilità ambientale.

Questo furgone, inoltre, avrà la possibilità di variare anche la propria modalità di guida per adattarsi alle situazioni più disparate: come sottolineato da Ford, la Eco Mode dell’E-Transit permetterà una riduzione del consumo di energia fino all’8-10%, andando a limitare la velocità massima e regolando accelerazione e utilizzo del sistema di climatizzazione dell’abitacolo, il quale, tra l’altro, offrirà anche la funzione Pre-Conditioning per il riscaldamento anticipato durante i mesi freddi. Anche le spese di gestione e di manutenzione saranno contenute al fine di agevolare il lavoro degli operatori del settore, con costi inferiori del 40% rispetto ai tradizionali modelli con motore endotermico.

La trazione sarà posteriore, a tutto vantaggio della motricità a pieno carico, mentre il volume di carico massimo arriverà a 15,1 metri cubi, l’equivalente di un Transit con alimentazione a gasolio. Per quanto riguarda la ricarica delle batterie, l’E-Transit potrà inoltre sfruttare sia la corrente alternata AC che quella rapida in corrente continua DC: nel primo caso bisognerà utilizzare l’alimentatore di serie da 11,3 kW, che impiegherà poco più di 8 ore per ripristinare la carica completa, mentre nel secondo si potrà fare affidamento alla potenza delle colonnine (fino a 115 kW) che ricaricheranno le batterie tra il 15 e l’80% in un tempo limitato a soli 34 minuti. In aggiunta si potrà sfruttare anche il sistema Pro Power Onboard, che trasforma il veicolo in una sorgente elettrica “mobile” capace di fornire una potenza fino a 2,3 kW per alimentare tutta l’attrezzatura a bordo.

FORD E-TRANSIT: INTER-CONNESSO E PIU’ FACILE DA GUIDARE

Il Ford E-Transit porterà grandi novità anche sotto l’aspetto della dotazione tecnologica presente nell’abitacolo: su tutto spiccherà il sistema di comunicazione e intrattenimento SYNC 4, provvisto di schermo touchscreen da 12” con riconoscimento vocale e navigazione ottimizzata grazie alla presenza di aggiornamenti OTA (over-the-air), al quale si affiancherà il modem FordPass Connect, pensato per aiutare a gestire le flotte di veicoli commerciali attraverso i servizi Ford Telematics.

Non mancheranno, ovviamente, anche le soluzioni più importanti in fatto di assistenza alla guida, tra le quali il Traffic Sign Recognition, l’Intelligent Speed Assist, il Pre-Collision Assist, il Blind Spot Information System con Lane Change Warning & Aid, l’Intelligent Adaptive Cruise Control e una telecamera a 360° con Reverse Brake Assist.

Per quanto riguarda la dotazione meccanica, l’E-Transit è stato migliorato con una totale riprogettazione della trasmissione e delle sospensioni posteriori, ora a braccio semi-longitudinale in grado di offrire una miglior precisione durante le sterzate e, quindi, un‘incrementata manovrabilità con qualsiasi tipologia di carico presente a bordo. Al fine di adattarsi a qualsiasi cliente, questo furgone arriverà in Europa in 25 configurazioni differenti, che proporranno soluzioni diverse in fatto di carrozzeria (furgone classico, a doppia cabina e chassis), lunghezza del veicolo, altezza del tetto e portata utile (fino a 4,25 tonnellate per le versioni più massicce, fino a 1,6 per i van e 1,9 per gli chassis).

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17 Nov 2020
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