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Grande Punto, Bravo e Panda

Nasce l’offerta Fiat alimentata a GPL e benzina

MESSAGGIO PUBLIREDAZIONALE

La nuova offerta dei modelli Fiat con doppia alimentazione (GPL e benzina) conferma la costante attenzione di Fiat Group alle tematiche ambientali attraverso la ricerca e lo sviluppo di soluzioni concrete che sono alla portata di tutti e sono disponibili oggi (il GPL è sia un combustibile “pulito” ed economico sia una fonte di energia largamente disponibile in Italia).

Inoltre, tali modelli rispondono in maniera puntuale ad una domanda in costante crescita: infatti, oggi in Italia le vetture a GPL rappresentano circa il 3,5% del mercato. Ma se attualmente la maggioranza delle vetture circolanti alimentate a GPL sono state trasformate a gas con installazioni “after-market”, Fiat ha scelto di entrare in questo settore con un impianto progettato, fabbricato e garantito dal brand stesso – forte anche dell’esperienza fatta con il metano – e commercializzato attraverso la normale rete di vendita. Nasce così un prodotto che assicura tutte le garanzie di qualità, efficienza e sicurezza proprie delle vetture alimentate a benzina, diesel o metano.

Realizzati in collaborazione con FPT – Fiat Powertrain Technologies – e con la società Landi Renzo, i modelli Fiat a doppia alimentazione adottano motorizzazioni specifiche, progettate appositamente per la massima integrazione e affidabilità con l’impianto a GPL, che viene installato direttamente in fabbrica. Ogni vettura è certificata, deliberata e garantita da Fiat Automobiles e per tale motivo può beneficiare di bonus governativi sino a 2.000 euro, validi per tutto il 2009.

In dettaglio, i propulsori per le versioni GPL (progettati e forniti da FPT) adottano, a seconda dei modelli, una testata con punterie idrauliche o con valvole e relative sedi realizzate con materiali e geometrie ottimizzati per il funzionamento a GPL. Ogni motore dispone inoltre di un sistema di aspirazione specifico, per accogliere gli iniettori del GPL, oltre a tutti i relativi cablaggi elettrici supplementari già integrati. L’affidabilità di questi propulsori è garantita da un programma di sperimentazione che ha previsto una percorrenza complessiva superiore a 400.000 km. La bombola di GPL – di tipo toroidale (a ciambella) – è collocata nel vano della ruota di scorta per non sottrarre spazio al bagagliaio (è di serie il kit di gonfiaggio). Inoltre, a seconda dei modelli, il serbatoio offre una capienza differente (il valore tiene già conto del limite dell’80% del riempimento del serbatoio previsto dalla normativa vigente): 38 litri per la Grande Punto, 41 litri per la Bravo e 31 litri per la Panda. Infine, la vettura a GPL conserva la possibilità di essere alimentata a benzina: la commutazione da un carburante all’altro può essere effettuata in marcia tramite un pulsante specifico, a tutto vantaggio dell’autonomia complessiva.

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04 Feb 2009
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