apples

Hyundai Kona Electric: il suo valore residuo cresce del 6,4%

Dopo 3 anni e 60mila km il valore residuo della nuova Hyundai Kona Electric è stimato in etto rialzo del 6,4%, soprattutto grazie ai recenti aggiornamento del MY2020

Un aggiornamento che la rende ancora più tecnologica ed efficiente: con l’introduzione del Model Year 2020, la nuova Hyundai Kona Electric ha ricevuto diverse nuove features, tra cui un inedito sistema di navigazione con schermo touchscreen da 10.25 pollici, il nuovo sistema telematico Hyundai BlueLink e il caricatore di bordo trifase da 10.5 kW, che aiuta ad elevare la sua autonomia complessiva a 449 km (nella versione con batteria da 64 kWh).

Si tratta di un modello davvero innovativo, dal design audace e muscoloso che esalta la sua anima da vero SUV: le sue linee sono scolpite, le luci hanno la tecnologia a LED mentre i cerchi sono in lega aerodinamica da 17 pollici, una dotazione che lo aiuta a spiccare nella categoria degli Sport Utility Vehicle. Dove, secondo le ultime stime dell’organizzazione indipendente Autovisa Intelligence, ha ottenuto un consistente aumento del suo valore residuo pari al 6,4% rispetto alla versione dell’anno precedente.

Considerando le previsioni sui cinque mercati europei più importanti (Italia, Germania, Regno Unito, Spagna e Francia), in termini di volumi la nuova Hyundai Kona Electric manterrà in media il 47,2% del proprio valore originale, un dato che nel nostro Paese arriva alla quota del 48% e che vede questo modello in cima alla classifica tra i modelli considerati. I valori in questione, che sono riportati nei dettagli qua sotto, vanno interpretati tenendo conto del prezzo di listino dell’auto, del mix di canali di vendita e delle specifiche della singola vettura, con l’obiettivo di prevedere il valore residuo dopo 3 anni e 60.000 km di utilizzo. 

VALORE RESIDUO – ITALIA

VALORE RESIDUO – GERMANIA

VALORE RESIDUO – REGNO UNITO

VALORE RESIDUO – SPAGNA

VALORE RESIDUO – FRANCIA

Tag:
01 Mag 2020
Articoli più letti