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KoCo2 Shell Eco Marathon

La monoposto KoCo2 prenderà parte alla Shell Eco Marathon 2010, grande competizione motoristica ad emissioni zero: attenzione sempre più focalizzata sulle auto elettriche, presto sulle nostre strade

KoCo2 Shell Eco Marathon, ecco la vettura a basse emissioni che Unicam e Bic Omega schiereranno alla 25° edizione della Shell Eco Marathon. 30 chili su tre ruote, efficienza aerodinamica e materiali ecocompatibili per vincere la sfida della mobilità sostenibile. KoCo2 è un’auto da corsa a basso impatto ambientale progettata dal team Bielle Picene per partecipare alla Shell Eco Marathon 2010. Leggerezza, efficienza aerodinamica e sicurezza del pilota sono state al centro dello sviluppo della vettura che percorrerà più di 1000 km con un litro di benzina.

La Shell Eco marathon è una competizione didattica organizzata dalla Shell in Europa, America e Asia per promuovere l’innovazione nel campo della mobilità sostenibile. Giovani ingegneri e progettisti provenienti da tutto il mondo sono chiamati a raccogliere la sfida energetica del futuro: progettare, costruire e guidare una vettura che consumi il meno carburante possibile. A vincere la competizione è il veicolo che percorre più chilometri con meno carburante. 3.836 chilometri con un litro è il record assoluto stabilito nel 2005. KoCo2 è iscritta alla gara nella categoria prototipi, ha un motore a combustione interna ed è alimentata a benzina. Si tratta di una monoposto a 3 ruote con carrozzeria in fibra di carbonio rinforzata in honeycomb (materiale ecocompatibile), profilo aerodinamico a goccia e un peso complessivo di 30 kg. Il telaio – in tubolari e pannellature in lega d’alluminio – è stato progettato per garantire la massima sicurezza al pilota senza appesantire la struttura.

Il progetto di questo  prototipo a basse emissioni è stato interamente sviluppato da 24 studenti del Bic Omega e dell’Università di Camerino in seno al corso di formazione in “Tecnico superiore per la progettazione di veicoli per la mobilità sostenibile”. Ascoli Piceno è il cuore pulsante di questa iniziativa; infatti Bielle Picene è una squadra interamente targata AP: ascolani sono i componenti del team e ascolani sono i componenti della vettura. Software CAD/CAM e simulatori virtuali per l’aerodinamica e la dinamica del veicolo hanno consentito ai ragazzi di ridurre i tempi di progettazione effettiva a 2 mesi. Dai modelli CAD si è passati al testing utilizzando le strumentazioni e il laboratorio della Picchio, partner e sponsor dell’intervento. Il 15 gennaio la commissione esaminatrice della Shell  darà l’ok definito al progetto e il team procederà con la costruzione della vettura e le prime prove su strada.

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22 Dic 2009
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