Multa da record per Fiat Chrysler Automobiles

Ecco cosa riporta Automotove News a proposito della super multa che Marchionne & Co. dovranno pagare alla National Highway Traffic Safety Administration

Una cifra record, pari a circa 105 milioni di dollari, è quella che il Gruppo Fiat Chrysler Automobiles deve pagare alla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA per brevità). Ecco il perché. Come annuncato dal segretario ai trasporti degli Stati Uniti, Anthony Foxx, Fiat Chrysler Automobiles ha riconosciuto di aver violato le norme americane sulla sicurezza dei veicoli (Motor Vehicle Safety Act) che impongono il richiamo, la riparazione e la comunicazione ufficiale bianco su nero di eventuali mezzi con difetti.

FCA ha ignorato questa prassi per evitare di farsi troppa pubblicità sfavorevole visti i difetti presenti su migliaia di vetture. Così ora la società presieduta da Sergio Marchionne sarà costretta a pagare la cifra record di oltre 100 milioni di dollari suddivisi in 70 milioni per la pura sanzione, 20 per il rispetto dei parametri di performance imposti dalla NHTSA ed altri 15 milioni per possibili violazioni addizionali. Inoltre c’è tutta la questione relativa al risarcimento delle vittime, da discutere più avanti in tribunale, che potrebbe gravare sulle casse di FCA per altre centinaia di milioni di dollari.

Automotove News riporta anche la storia dei difetti che si sono susseguiti sulle vetture, prima Jeep, ed oggi FCA. Dalle Jeep Liberty e Grand Cherokee prodotte tra gli anni ‘90 e 2005 con un serbatoio benzina montto male e suscettibile di incendio fino agli ultimi casi di airbag difettosi sulle Ferrari per il mercato americano e sulle Fiat Freemont e Dodge Journey con copri motore di scarsa qualità. Una vicenda davvero intricata che farà dormire poco Sergio Marchionne.

Fonte Automotove News