Limiti velocità neopatentati. Quale? Quando? Perché?

Per i neopatentati è importante conoscere i limiti di velocità presenti attualmente nel Codice della Strada italiano per evitare brutte sorprese, tra cui la sospensione della patente.

Limiti di velocità per neopatentati: regole, limiti e sanzioni

I neopatentati rappresentano senza dubbio una categoria speciale nel mondo della guida, caratterizzata da regole particolari volte a garantire la sicurezza stradale e a facilitare il periodo di transizione dall’ottenimento della patente all’esperienza di guida consolidata. Nel 2023, le normative italiane continuano a porre una particolare attenzione sui limiti di velocità per i neopatentati, definiti nell’articolo 117 del Codice della Strada. Inoltre, con l’entrata in vigore delle nuove normative, si focalizza anche su un aspetto molto importante per una guida responsabile: il limite di tasso alcolemico e la guida in stato d’ebbrezza.

Secondo l’articolo 117 del Codice della Strada, i neopatentati – ovvero coloro che hanno ottenuto la patente da meno di tre anni – sono soggetti a limiti di velocità specifici: non possono superare i 100 km/h sulle autostrade e i 90 km/h sulle strade extraurbane principali.

Queste restrizioni sono state stabilite con lo scopo di ridurre i rischi legati all’inesperienza dei giovani guidatori e di promuovere una guida più consapevole e sicura durante i primi anni di conduzione autonoma. Per questo motivo bisogna porre l’attenzione anche al rapporto peso potenza dell’automobile e ai limiti di cilindrata per i giovani guidatori.

L’introduzione di tali limiti di velocità per neopatentati rappresenta un elemento importante nel quadro più ampio delle politiche per la sicurezza stradale. Essi costituiscono un mezzo per ridurre la probabilità di incidenti stradali gravi, soprattutto considerando che i neopatentati sono statisticamente più inclini a rischi di guida dovuti a inesperienza e a minori capacità di gestire situazioni complesse sulle strade.

Quali sono i limiti di velocità per neopatentati?

Secondo la normativa vigente, i neopatentati sono tenuti a rispettare i seguenti limiti di velocità:

• Autostrade: il limite massimo è di 100 km/h, rispetto al limite standard di 130 km/h per i conducenti esperti.
• Strade extraurbane principali: in queste strade, i neopatentati devono attenersi a un limite massimo di 90 km/h, a fronte di un limite normale di 110 km/h.
• Centri abitati e strade extraurbane secondarie: in questi contesti, i limiti di velocità sono gli stessi per tutti i guidatori, ovvero 50 km/h nei centri abitati e 90 km/h nelle strade extraurbane secondarie.

I limiti di velocità per i neopatentati rappresentano una delle regolamentazioni fondamentali nel panorama della sicurezza stradale in Italia. L’obiettivo è fornire un periodo di adattamento sicuro per i nuovi conducenti, riducendo il rischio di incidenti legati all’inesperienza.

Le sanzioni previste

È importante sottolineare che il mancato rispetto di queste restrizioni può portare a sanzioni significative, inclusa la perdita di punti sulla patente. Per esempio, il superamento dei limiti di velocità stabiliti può comportare la decurtazione di punti sulla patente del neopatentato, con penalità crescenti in base all’entità dell’eccesso di velocità: sei punti per superamenti tra 10 e 40 km/h, 12 punti per superamenti tra 40 e 60 km/h e fino a 20 punti per superamenti di oltre 60 km/h. Scopri in questo articolo tutto quello che devi sapere sulla decurtazione dei punti patente per i neopatentati.

I limiti di velocità sull’autostrada per i neopatentati

In autostrada, le limitazioni di velocità per i neopatentati è fissato a 100 km/h. Questo limite è inferiore rispetto a quello generale di 130 km/h applicabile agli altri automobilisti. La ragione di questa differenza sta nel voler garantire un maggior margine di sicurezza per i conducenti meno esperti, considerando le sfide e i potenziali rischi associati alla guida ad alta velocità in autostrada.

Limiti di velocità urbani ed extraurbani per neopatentati

Nel contesto della sicurezza stradale per i neopatentati, è essenziale comprendere i limiti di velocità urbani ed extraurbani stabiliti per chi ha conseguito la patente da meno di tre anni. Il Codice della Strada italiano stabilisce criteri specifici per garantire che i neopatentati possano accumulare esperienza di guida in un contesto sicuro.

Limiti di velocità urbani per neopatentati

Nei centri urbani, il limite di velocità per i neopatentati è lo stesso applicabile a tutti gli automobilisti, ovvero 50 km/h. Questo limite è pensato per garantire la sicurezza in aree densamente popolate, dove i rischi di incidenti sono maggiori a causa della presenza di pedoni, ciclisti e della frequente presenza di incroci.

Limiti di velocità extraurbani per neopatentati

Per quanto riguarda le strade extraurbane, esistono due categorie: le strade extraurbane principali e le strade extraurbane secondarie.

Sulle strade extraurbane principali, il limite di velocità per i neopatentati è fissato a 90 km/h, inferiore al limite generale di 110 km/h valido per gli altri conducenti.

Nelle strade extraurbane secondarie, invece, i neopatentati devono attenersi allo stesso limite di velocità valido per tutti gli altri automobilisti, che è di 90 km/h.

Perché esistono questi limiti per i neopatentati?

I limiti di velocità imposti ai neopatentati non sono solo una mera formalità legislativa, ma rappresentano una misura di sicurezza molto importante, sia per i neopatentati stessi che per gli altri utenti della strada. Queste regolamentazioni sono stabilite per diversi motivi fondamentali.

• Sicurezza stradale: i limiti di velocità per i neopatentati sono progettati per ridurre il rischio di incidenti stradali. I dati del 2023 mostrano una realtà drammatica, con un numero significativo di vittime di incidenti stradali, molti dei quali erano neopatentati. Ridurre la velocità massima consentita per i neopatentati aiuta a minimizzare il rischio di incidenti gravi.
• Inesperienza alla guida: il periodo di tre anni dopo il conseguimento della patente è fondamentale per acquisire esperienza. Durante questo tempo, i neopatentati sono esposti a situazioni di guida diverse e avere limiti di velocità inferiori consente loro di reagire in modo più efficace a eventuali situazioni impreviste.
• Regolamentazioni aggiuntive: oltre ai limiti di velocità, ci sono altre regole che i neopatentati devono seguire. Queste includono il divieto di guidare con qualsiasi tasso alcolemico (a differenza del limite leggermente più alto per i guidatori esperti) e restrizioni sulla potenza in cavalli/kilowatt o sulla cilindrata dei veicoli che possono guidare. Queste regole aggiuntive sono volte a garantire che i neopatentati non si mettano in situazioni di guida pericolose.
• Sanzioni più severe: in caso di infrazioni, i neopatentati sono soggetti a sanzioni più severe rispetto agli altri guidatori. Questo include multe più alte e una maggiore decurtazione di punti dalla patente per superamento dei limiti di velocità e altre infrazioni. Queste pene più severe hanno lo scopo di scoraggiare comportamenti di guida rischiosi e di incentivare il rispetto delle regole stradali.

Consigli per rispettare i limiti di velocità

Rispettare i limiti di velocità è essenziale per garantire la sicurezza stradale e per evitare multe. Ecco alcuni consigli utili per aiutarvi a mantenere la velocità corretta:

• Conoscere i limiti di velocità: è fondamentale essere consapevoli dei limiti di velocità della strada che si sta percorrendo, specialmente in una città diversa o su strade con limiti variabili.
• Guardare il tachimetro: controllare regolarmente il tachimetro per assicurarsi di rimanere entro i limiti di velocità, soprattutto dopo aver cambiato strada o uscito dall’autostrada.
• Il limite di velocità non è un traguardo: è da ricordare che il limite di velocità è il massimo consentito, non la velocità obiettiva. In condizioni di scarsa visibilità o maltempo, è preferibile mantenere una velocità inferiore al limite.
• Attenzione nelle zone 30: nei limiti di 30 km/h, specialmente vicino a scuole o aree pedonali, è importante essere particolarmente attenti e ridurre la velocità quando necessario.
• Gestire marce e velocità con criterio: utilizzare le marce in modo appropriato, soprattutto in città, per rimanere entro i limiti di velocità. Ad esempio, non superare la seconda o terza marcia può aiutare a rimanere sotto il limite di 30 km/h.
• Sorpassare non è l’unica soluzione: evitare di superare i limiti di velocità per sorpassare un veicolo lento. Aspettare il momento giusto per sorpassare in modo sicuro.
• Limiti di velocità e tempi di reazione: ricordare che superare la limitazione di velocità può ridurre il tempo di reazione di fronte a situazioni impreviste.
• Se i limiti di velocità non ci sono: in assenza di limiti di velocità segnalati, guidare con prudenza e considerare i limiti di velocità standard.
• Distrazioni al volante: evitare le distrazioni mentre guidi, poiché possono portare a superare involontariamente i limiti di velocità.
• Restare aggiornati ed evitare cattive abitudini: mantenersi informati sulle regole della strada e considerare di partecipare a un corso di guida sicura per migliorare le proprie abilità e consapevolezza alla guida.

La sicurezza stradale prima di tutto

La sicurezza stradale è una priorità assoluta, e i dati del 2023 in Italia mostrano che gli sforzi in questa direzione stanno portando a risultati positivi. Con un aumento significativo nei controlli dei veicoli e delle violazioni, c’è stata una riduzione del 7,8% nei decessi stradali e del 9,5% negli incidenti. Tali risultati sono attribuiti alla maggiore presenza delle Forze dell’Ordine e all’aumento dei controlli con etilometro.

L’attuale governo ha proposto un disegno di legge focalizzato su azioni preventive e corsi di sensibilizzazione per i giovani, oltre a multe salate e sospensione della patente per comportamenti a rischio, arrivando alla revoca totale della patente nei casi gravi. Sono stati destinati fondi per migliorare i controlli della Polizia Stradale e per una campagna di sensibilizzazione attiva nella comunità.