Andrea Iannone, Valencia 2015: farò la mia gara su Dani
il pilota di Vasto, dopo tutti gli strascichi lasciati dalla Malesia, si appresta ad affrontare il weekend per chiudere un campionato in continua ascesa al quarto posto della classifica finale. Andrea Iannone ricorda che, nel 2014, a Valencia era rimasto in testa per metà gara con la GP 14.
il Ricardo Tormo di Valencia è pronto, speriamo, ad ospitare l’ultima gara della MotoGP 2015. Il clima è rovente, e le polemiche taglieranno il traguardo prima dei piloti, in ogni caso. Andrea Iannone, da quest’anno pilota ufficiale Ducati, ha condotto una stagione esemplare: in molti si aspettavano un pilota che corre a vita persa, mai davvero concreto, ed invece Andrea ha saputo gestire al meglio la Ducati GP15 cercando di tirare fuori il massimo ad ogni gara.
Il pilota di Vasto è anche stato il riferimento principale per Gigi dall’Igna in merito allo sviluppo della GP15, con cui un po’tutti abbiamo avuto un sentimento di odio e amore durante la stagione. Ma il riflettore puntato su di lui, purtroppo, è stato attirato dalla vicenda di Sepang.
In moltissimi hanno scritto ad Andrea per convincerlo a buttare fuori Lorenzo: erano gli stessi che lo insultavano per non aver fatto passare Rossi, insieme a quelli che hanno acceso lo smartphone uscendo dallo stadio. Iannone ha candidamente cambiato la sua copertina Facebook, mettendone una in cui lui e Rossi sono sul podio, come a dire ci sono.
La vicenda ha preso la peggior piega possibile quando Andrea è stato “intervistato” a Che Tempo Che Fa, dove si pretendeva che dicesse qualcosa di sconsiderato. Avrà tatuaggi ed un diploma (forse), ma non significa che sia uno stupido, anzi…