Incentivi moto e scooter 2022: per i mezzi elettrici lo sconto arriva a 4.000 Euro

Le agevolazioni promosse dal Governo italiano toccano anche il mondo a due ruote, sia ad alimentazione elettrica/ibrida che tradizionale

La “corsa” agli Ecoincentivi è iniziata: con l’approvazione e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’apposito decreto, il finanziamento dell’Ecobonus per il mondo automotive è diventato operativo e quindi nel caso si volesse cambiare il proprio mezzo di trasporto con uno nuovo si potrà ottenere uno sconto variabile sulla fattura d’acquisto a seconda di alcune condizioni che, facendo riferimento alle automobili, abbiamo già visto nell’articolo dedicato pubblicato nella giornata di ieri.

Le agevolazioni previste dal Governo italiano, tuttavia, includeranno anche le due ruote con uno stanziamento complessivo di 65 milioni di Euro per il triennio 2022-2024: i mezzi elettrici e ibridi riceveranno 15 milioni all’anno, mentre quelli a motore endotermico scaleranno dai 10 milioni del 2022 ai 5 milioni di Euro del 2023 e del 2024.

Entrando un po’ più nei dettagli, gli Ecoincentivi moto e scooter 2022 saranno caratterizzati da uno sconto fino al 30% del prezzo d’acquisto e fino a 3.000 Euro per le categorie di veicoli elettrici e ibridi (L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e), che può salire al 40% e 4.000 Euro nel caso in cui si scegliesse l’opzione rottamazione di una vecchia moto (o scooter) con omologazione compresa tra Euro 0 ed Euro 3. L’agevolazione per l’acquisto di una due ruote a motore endotermico Euro 5, invece, consisterà in uno sconto da parte del venditore del 5% e a un contributo statale pari al 40% e fino a 2.500 Euro, previa rottamazione di un vecchio mezzo di proprietà.

Bisogna tener presente che il prezzo da scontare va calcolato senza Iva e senza la valutazione franco concessionario; inoltre esiste il vincolo secondo il quale il veicolo appena acquistato con l’Ecobonus non potrà essere rivenduto prima di 12 mesi dalla prima immatricolazione.