Moto Morini e MV Agusta a Paolo Berlusconi?

Indiscrezioni sulle due case motociclistiche. La proposta di acquisto del marchio bolognese da parte della Nuova Garelli S.p.A. ancora al vaglio del tribunale, mentre solo "voci" tra la casa varesina e Berlusconi jr

Moto Morini e MV Agusta nella scuderia di Paolo Berlusconi? Il fratello minore del Presidente del Consiglio si starebbe interessando ad arricchire il suo paddock dopo l’acquisto, nel 2006, della Garelli.
Piche di notizie, si trattano ancora di rumors.
Infatti, si vocifera da diversi giorni che il gruppo finanziario Pbf (Paolo Berlusconi Financing) sarebbe interessato all’acquisizione di Moto Morini, la storica casa motociclistica con sede a Casalecchio di Reno (BO).
La cifra messa sul piatto per l’operazione si aggirerebbe attorno i 2,9 milioni di euro.
La proposta ancora sotto l’attento esame del tribunale di Bologna che, dopo aver ricevuto l’interesse da parte della Nuova Garelli S.p.A., ha deciso di rinviare al 18 maggio la riunione fra il management della casa emiliana e l’assemblea dei creditori, nella quale si definiranno le percentuali di credito di ciascuno in base alle disponibilità residue.
Anche i sindacati tengono d’occhio l’evoluzione della vicenda. Infatti, l’obiettivo della finanziaria di Paolo Berlusconi quella di acquisire il ramo d’azienda escludendo il passaggio di proprietdella struttura bolognese. I sindacati vogliono evitare un eventuale taglio del personale di Moto Morini ed il trasferimento della produzione in Cina, come successo con Garelli.
Inoltre, insieme a quello di Mario Moretti Polegato e a quello del marchio bavarese BMW, il nome di Paolo Berlusconi stato affiancato anche a MV Agusta, messa in vendita da Harley Davidson nell’ottobre scorso.
Mario Moretti Polegato, il fondatore e proprietario di Geox, forte di un capitale personale di circa 2,4 miliardi di dollari nel 2009, potrebbe essere spinto verso MV Agusta più dall’investimento finanziario che dal blasone del marchio.
La casa bavarese invece potrebbe tornare a fare shopping “low cost” dopo gli acquisti di Mini (1995), Rolls Royce (2003) e Husqvarna (2007, acquisita dal gruppo Cagiva e riportando così sotto uno stesso tetto i tre marchi), alla ricerca magari di nuove sinergie meccaniche per l’ultima SS 1000 RR.
Le evoluzioni delle vicende che coinvolgono il fratello del Presidente del Consiglio, sia sul fronte bolognese che su quello varesino, si preannunciano alquanto interessanti.
Entro fine mese si dovrebbe capire se le produzioni di Moto Morini e MV Agusta potrebbe finire in Cina oppure se ci troveremo una F4 equipaggiata con un motore boxer.
Attendiamoci delle sorprese.